Biancheri-Tommasini, da sfidanti ad alleati: «Sanremo rimanga civica»
Nel 2019 avversari diretti per la guida di Palazzo Bellevue. Insieme radunano professionisti e imprenditori rilanciando l’anima civica che ha contraddistinto il mandato decennale del primo cittadino in carica
Sanremo. Da avversari alle elezioni del 2019 a reciproci sostenitori nella ricerca del miglior progetto e candidato sindaco civici da presentare alle elezioni amministrative che si terranno a Sanremo nel maggio del 2024. L’anteprima della prossima campagna elettorale per le comunali si è arricchita ieri sera con una nuova cena organizzata dal manager ed ex candidato sindaco Sergio Tommasini e dell’attuale primo cittadino Alberto Biancheri.
Ospiti professionisti e imprenditori della Città dei fiori, nessun politico di professione. La cena si è tenuta presso il ristorante dell’albergo Belsoggiorno della Foce. Poche settimane fa altri due appuntamenti avevano movimentato la politica locale. Il primo, a fine dicembre, promosso dall’ex sindaco Maurizio Zoccarato: riuniti tutti i vecchi componenti della sua amministrazione di centrodestra più qualche elemento civico in odore di candidatura a sindaco (uno su tutti l’ingegnere Gianni Rolando). A pochi giorni di distanza da quell’evento si era tenuta un’altra cena, questa volta al Victory Morgana Bay. Un centinaio gli invitati dal trio composto dal presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande, dal presidente della Casinò Spa Adriano Battistotti e dall’assessore ai Lavori Pubblici (di recente fuoriuscito dal Pd) Massimo Donzella.
Ieri è stata la volta della prima apparizione ufficiale del sindaco Biancheri in chiave campagna elettorale per le amministrative in programma il prossimo anno. Una prima uscita studiata con l’ex sfidante Sergio Tommasini, leader del Gruppo dei 100 sostenuto dal centrodestra nel 2019, poi passato a Liguria Popolare, movimento abbandonato tre anni fa, insieme all’attività politica, per questioni di impegni lavorativi che l’hanno portato alla guida di una grande azienda della food valley emiliana.
Il primo cittadino, imprenditore che negli ultimi anni ha declinato ogni possibile opzione politica che lo conducesse lontano da Sanremo, dichiarandosi sempre e solo interessato alla guida e allo sviluppo della sua città, non ha mai nascosto la volontà di voler far crescere il suo progetto civico anche oltre la scadenza del mandato, per continuare a dare forza ai progetti avviati in questi anni.
In quest’ottica Biancheri negli ultimi tempi ha intensificato i colloqui con Tommasini. I due, competitor alle ultime elezioni amministrative alla testa di due progetti civici, hanno rappresentato la volontà di unire le forze in un percorso comune aperto a tutti coloro che intendono impegnarsi per Sanremo, in un rinnovato progetto civico capace di abbracciare diverse sensibilità in modo costruttivo e senza personalismi. Un progetto aperto al dialogo che parte dalla città, dai progetti, dal percorso di sviluppo intrapreso, dalla sua indipendenza, la sua unicità e la sua internazionalità.
Biancheri e Tommasini hanno quindi riunito ieri in un primo confronto a tutto campo sullo sviluppo della città e le sue prospettive, a cui faranno seguito altri incontri in cui verranno coinvolti molti altri esponenti della società civile, alcune figure dell’imprenditoria e del mondo del professionismo. Presenti gli imprenditori Walter Lagorio, Sandro Cepollina, Laura Mastelli, Pierluigi Catto, Franco Roi, Giulio Ghersi e Fulvio Gazzola, i professionisti Gianni Donetti, Alberto Asseretto, Massimo Calvi, Sara Rodi, Paola Cagnacci e Stefano Puppo, gli avvocati Alessandro Moroni e Alessandro Mager, i medici e professionisti della sanità Claudio Battaglia, Gianni Mascelli e Silvio Emanuelli, la professionista dello sport Monica Albarelli. Intervenuti a supporto dell’iniziativa alcuni invitati che erano fuori città: l’imprenditrice della nautica Barbara Amerio, il manager del turismo Marco Sarlo e l’imprenditore Danilo Ludi.
«Ringrazio i partecipanti a questa prima riunione per l’interesse manifestato e per i preziosi spunti offerti, – commenta il sindaco Alberto Biancheri –. Da nove anni le forze civiche che si sono impegnate per far crescere Sanremo attraverso gli investimenti e i progetti strategici avviati lavorano ad un programma di sviluppo ambizioso e l’obiettivo, condiviso con la mia maggioranza, è quello di rafforzare e rinnovare questo progetto civico per dare continuità ai progetti e al percorso intrapreso. Con Sergio, dopo le elezioni del 2019 che ci hanno visti contrapposti, i rapporti sono rimasti molto buoni. In questi anni ci siamo confrontati spesso, ci lega una visione di sviluppo simile. Negli ultimi tempi il dialogo si è intensificato ed è emersa la volontà comune di un percorso civico univoco per il quale stiamo muovendo i primi passi, ma nessun “passaggio di consegne”, come riportato stamattina in maniera superficiale da alcuni organi di informazione. Io vorrei tracciare un percorso con tutti coloro che hanno a cuore Sanremo, coinvolgendo anche nuove energie che portino un rinnovato contributo e, partendo dai progetti avviati, definire nuovi obiettivi e contribuire a costruire la nuova squadra del 2024-2029».
«Abbiamo bisogno di guardare al futuro per unire e non dividere. Non servono individualismi o sterili polemiche ma un gruppo di lavoro preparato e competente per progettare la Sanremo del 2050 all’interno di una logica di condivisione con tutta la Provincia, – aggiunge il manager Tommasini –. Lavoreremo per creare consenso intorno ai progetti e poi ci sarà tempo, con nuovi alleati e amici, per trovare colui o colei per possa fare la sintesi e rappresentare tutte le sensibilità in modo credibile e competente, che non sarò certo io, cosa che voglio chiarire viste alcune notizie di stampa molto fantasiose apparse stamattina. Il dialogo e la condivisione saranno i cardini del nostro agire. Siamo aperti a tutti e contro nessuno. Ho già avuto modo di condividere il progetto con alcuni esponenti politici del territorio e il dialogo proseguirà in futuro».