Sanremo. Sabato 21 gennaio, in via Escoffier, gli attivisti della ‘Pecora Nera’ saranno presenti per dar luogo ad un “Duran Adam” sugli effetti avversi da vaccinazione. Il “Duran Adam”, che in lingua turca significa “uomo in piedi”, è la pratica dello stare fermo in piedi adottata per primo dal ballerino turco Erdem Gündüz, il quale nel 2013 è rimasto in piedi per otto ore di seguito fissando il Centro Culturale Ataturk ad Istambul, in piazza Taksim, dove era vietato manifestare a seguito della repressione di Gezi Park.
«Se la classe medica può accettare che esistano gli effetti collaterali dei farmaci come può negare che esistano i danni causati dai vaccini? Se il vaccino è un farmaco, come tale può avere effetti avversi importanti e, in alcuni casi, può provocare la morte. È forse possibile ammettere che si possa negare questa evidenza? Eppure chi incarna il danno, chi personifica questo effetto negativo, chi è lì a testimoniare che, appunto, esiste anche l’altra faccia della medaglia, viene marginalizzato, smentito, umiliato, ne viene negata l’esistenza»
«Da questo incipit, ovvero la descrizione de ‘I danneggiati da vaccino – fantasmi dello stato, prigionieri del silenzio’, libro dell’autrice Nadia Gatti, prendiamo ulteriore spinta nel continuare ad essere presenti sul territorio per informare – A dirlo è Loretta Ventura, attivista del gruppo d’ascolto Pecora Nera, che aggiunge – Siamo convinti che un punto informativo sia essenziale per non lasciare nell’oblio migliaia di famiglie. Perché se da una parte c’è il singolo che ne paga direttamente le conseguenze, dall’altra c’è un intero nucleo famigliare che ha visto trasformata la propria esistenza per un effetto collaterale da vaccino. Saremo a disposizione di chi vorrà informarsi, di chi vorrà testimoniare un’evidenza che è stata e viene costantemente rifiutata»
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