Sanremo. Si chiude con più di un’incognita sulle grandi opere il 2022 della città di Sanremo. Riqualificazione straordinaria del Porto Vecchio, palazzetto dello sport in costruzione a Pian di Poma e parcheggio interrato in piazza Eroi. I tre progetti più importanti messi in piedi dall’amministrazione Biancheri uno e due, di stretta responsabilità del sindaco, sono finiti in un groviglio di imprevisti difficile da scogliere.
Porto Vecchio. Sono attese ai primi di gennaio le motivazioni con cui la prima sezione del Tar Liguria ha annullato tutti gli atti relativi al restyling dell’antico approdo cittadino, gara europea compresa, accogliendo il ricorso presentato dalla famiglia Piras proprietaria dei Cantieri Riviera. La sentenza, pubblicata lo scorso 19 dicembre a firma del presidente Giuseppe Caruso e del giudice estensore Liliana Felleti, ha lasciato di sasso sia l’amministrazione civica che i promotori dell’operazione, a partire da Portosole Cnis che aveva rilevato il 100% della Porto di Sanremo srl dell’imprenditore dell’energia Walter Lagorio, per una cifra stimata in oltre 10 milioni di euro, solo poche settimane prima che venisse pronunciata la sentenza del tribunale amministrativo regionale che ha rimesso in discussione tutto.
Palasport. Uscita di scena a fine novembre la Sicrea Cantieri srl, impresa esecutrice del palazzetto dello sport di Pian di Poma in costruzione, l’opera pubblica affidata in appalto con la formula del leasing in costruendo attende che il soggetto finanziatore Iccrea BancaImpresa Spa individui una nuova ditta a cui affidare il proseguimento del cantiere che accusa, sul cronoprogramma, un ritardo di diversi mesi. In corso ci sono trattative tra la Iccrea e il Consorzio Ercole per l’affidamento della porzione di lavori che spettavano alla Sicrea. Il Consorzio Ercole è una delle realtà edili coinvolte nell’associazione temporanea di imprese aggiudicatarie. Specializzata nella realizzazione di impianti sportivi e coperture.
Piazza Eroi. Ultimo intervento in ordine di firma del contratto, i lavori per la realizzazione del parcheggio interrato in piazza Eroi dovrebbero incominciare dopo la prossima edizione del Festival di Sanremo. Prima di quel termine partiranno le verifiche sulla presenza degli ordigni bellici come da prassi quando si prepara un cantiere che contempla scavi importanti. Sul progetto pesa come un macigno il discorso costi di costruzione, lievitati alle stelle in tutta Italia a causa del conflitto in Ucraina e per gli interventi finanziati con il bonus 110. Trattandosi di leasing in costruendo come per il palasport (i rischi d’impresa sono a carico dei privati), è possibile che i ritocchi al piano economico finanziario e al capitolato d’appalto siano concessi dalla giunta Biancheri solo ad avvenuta consegna chiavi in mano al Comune del parcheggio ultimato.