Sanremo, ancora deserto il bando per la gestione dello stadio comunale
Era prevista l’assegnazione per 5 anni a canone zero
Sanremo. Niente da fare per l’affidamento in gestione dello stadio comunale di corso Mazzini. Il secondo bando promosso a fine ottobre da Palazzo Bellevue per l’assegnazione della struttura per 5 anni, prorogabili per altri 4, senza canoni perché l’impianto sportivo è classificato come “privo di rilevanza economica”, non ha riscosso l’interesse di nessuna società del settore, a partire dalla Sanremese Calcio che dovrebbe essere il candidato naturale, avendo in uso lo stadio praticamente in via esclusiva e ambendo al passaggio tra i professionisti della sua prima squadra di Serie D.
Il primo bando di gara lanciato dal municipio era stato pubblicato oltre un anno fa, senza successo. Il secondo, andato deserto alla scadenza dello scorso 28 novembre, prevedeva tempi di concessione più lunghi, a fronte di nessun canone richiesto e di un costo per spese straordinarie pari a 15 mila euro. Ora l’assessore con delega allo sport Giuseppe Faraldi dovrà valutare le prossime mosse, nella speranza di riuscire a trovare la formula più appetibile per affidare lo stadio su cui di recente l’amministrazione comunale ha investito fior fior di quattrini per mettere in sicurezza la tribuna coperta e potenziare il sistema di illuminazione.