Salute, la dottoressa Serafini: «Non solo tabacco, ecco quali altri fumi dannosi provocano il tumore al polmone»

Imperia.  Non c’è solo il tabacco che può provocare il tumore ai polmoni ma da almeno una ventina d’anni sono sotto osservazione dei medici anche le sostanze voluttuarie come le droghe psicoattive e le smart drugs. È quanto emerso durante un incontro di Im Salute la quattro giorni di meeting per la salute , il benessere e la prevenzione organizzate dall’Asl1 ad Imperia

«Sicuramente- spiega la dottoressa Antonella Serafini pneumologa asl1-  è molto attenzionato da una ventina d’anni il danno al polmone che deriva da inalazione del fumo delle così dette sostanze voluttuarie come le droghe psicoattive, cannabis, eroina e cocaina inalata ma anche le smart drugs. Banalmente la salvia essiccata inalata è in grado di dare una sensazione di disforia e problemi al polmone.  Ci sono studi che testimoniano come l’inalazione di questi sostanze, che sono molto simili al particolato del fumo da tabacco, siano in grado di dare generare una cancerogenesi . Stanno arrivando in pronto soccorso giovani con pneumotorace che sono consumatori non solo di fumo di tabacco ma anche dei così detti spinelli piuttosto. Stiamo anche vedendo delle polmoniti da spergillo serie con delle gravi complicanze perché nel preparato degli spinelli esistono spore fungine che vengono inalata all’atto dell’utilizzo. Abbiamo avuto un caso molto impegnativo quest’estate di un uomo di 50 anni fumatore abituale di cocaina che ha sviluppato una severissima polmonite da spergillo che poi è dovuto andare anche in ambito di chirurgia toracica per ottimizzare la resa di cura».

Ma cosa porta l’essere umano ad iniziare a fare uso di sostane stupefacenti? «Sono da tenere presenti- spiega il dottor Roberto Ravera direttore psicologia asl1- la fragilità e la vulnerabilità dell’essere umano. Questo tipo di droghe danno un senso apparente di benessere momentaneo ma l’uso frequente causa un danno enorme  alla salute dell’essere umano».

«Il tema delle dipendenza e consumo che sono due termini da distinguere,- prosegue- è uno dei temi più importanti che riguardano il concetto di salute oggi e le cure è uno dei temi più sottostimati.  Quello che dobbiamo dirci chiaramente è che molte delle cose che noi ascoltiamo nella cronaca nera dei delitti che hanno spesso sullo sfondo l’uso di sostanze. Il consumatore di cocaina che può essere il professionista, lo studente o chiunque, in qualche modo utilizza una sostanza magari non tutti i giorni ma sicuramente in contesti del weekend e voluttuari ma crea le premesse nel suo cervello e nella sua mente di creare della alterazioni, in pratica è come se qualcuno demandasse ad altro in questo caso la sostanza, il controllo di sé stessi. Ovviamente l’esacerbazione di questi effetti, agisce poi su tanti aspetti per esempio relazionali, affettivi, soprattutto sugli emotivi e sociali dell’attenzione, della memoria perché queste sostanze dove includo anche l’uso frequente di marijuana di hashish, crack, cocaina, di tutti i farmaci oppiacei che girano . Tutte queste sostanza provocano un’alterazione dello stato di coscienza. Noi essere umani dobbiamo considerare il fatto che la nostra coscienza ha dei limiti perché non riusciamo a controllare tutti gli effetti psicologici ed emotivi che sono correlati alla nostra esistenza. Per fare un esempio come facciamo a decidere di chi innamorarsi ? Si può quasi dire che questo sentimento ci travolge quindi  su un aspetto così importante nella vita non è la nostra coscienza che decide ma veniamo trasportati. L’effetto delle sostanze ha più o meno gli stessi significati nel cervello e nella mente. Per questo che dobbiamo considerare a livello sociale la ricaduta che tutto questo ha sulla nostra società in termini di crimini, violenze, di fallimenti di vita. Ho avuto tanti pazienti- conclude- che usavano cocaina e alcool, che hanno perso occasioni, hanno fallito matrimoni, non sono riusciti a sostenere il ruolo di padre o di madre. Tutte queste cose, hanno una terribile ricaduta sulla società. Dovremmo vigilare più attentamente su questo fenomeno perché è quello che rende ancora più amareggiata la vita di tanti persone. Tutti iniziano con le sostanze per un principio determinante che è quello dell’auto terapia. La sostanza funziona e mi fa stare bene, questo è l’aspetto pericoloso».