Ospedaletti dice addio al suo poeta dialettale, Dante Zirio non c’è più





Aveva compiuto ieri 90 anni. Era solito festeggiare il giorno dell’Immacolata invitando a pranzo tutto il paese
Ospedaletti. Tutta la comunità della città delle rose è in lutto per la morte del cittadino benemerito Dante Zirio. La triste notizia è arrivata questa mattina quando l’uomo, classe 1932, è stato ritrovato esanime nel proprio letto dalle persone che si prendevano cura di lui.
Solo ieri Zirio aveva festeggiato il suo novantesimo compleanno ricevendo dal sindaco Daniele Cimiotti e dall’ex primo cittadino Eraldo Crespi una targa di riconoscimento per l’impegno civico profuso in qualità di poeta dialettale contemporaneo. Nato a Coldirodi (quando la frazione faceva parte della municipalità della cittadina delle rose), vissuto per tutta la sua vita a Ospedaletti, “Dante” era solito festeggiare il proprio compleanno invitando a pranzo tutto il paese nel giorno dell’Immacolata. Devoto alla Madonna, aveva allestito ai Termini una piccola cappella celebrativa della vergine Maria intorno alla quale si tenevano i festeggiamenti.