L’Aids spaventa ancora. In provincia di Imperia sono 450 i pazienti in terapia

1 dicembre 2022 | 07:30
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L’Aids spaventa ancora. In provincia di Imperia sono 450 i pazienti in terapia

Sanremo è al momento la quarta “Fast Track City” a livello nazionale, impegnata nell’azzeramento dei casi di infezione

L’Hiv e l’Aids continuano a far paura perché, aldilà delle statistiche sui contagi nettamente in discesa negli ultimi 10 anni, i dubbi e le perplessità su queste patologie non si arrestano. Oggi, 1°dicembre, si celebra la 41esima giornata mondiale per la sensibilizzazione e la lotta all’Aids.

A livello nazionale nel 2021 sono state riportate 1.770 nuove diagnosi di infezione da HIV pari a 3,0 nuovi casi per 100.000 residenti.

Qual è la situazione in provincia di Imperia? A rispondere è il dottor Giovanni Cenderello, responsabile reparto malattie infettive di Sanremo. «In provincia di Imperia sono 450 i pazienti in terapia. Sanremo in particolare è il terzo centro della Liguria per numero di pazienti e medici più attivi. L’ospedale sanremese risulta essere infatti il centro che garantisce la migliore qualità assistenziale e dove vengono assicurate le terapie iniettive, ovvero dove viene data al paziente la possibilità di ricevere una iniezione ogni due mesi, sostituendo l’assunzione giornaliera di medicinali».

I nuovi contagi ogni anno nell’imperiese si attestano tra gli 8 e i 10 pazienti a cui si aggiungono, su base annua, altri 10 pazienti che arrivano da diverse zone. L’età media dei pazienti è 35 anni. L’Asl 1 è particolarmente impegnata nella prevenzione all’Aids soprattutto attraverso le scuole: «Il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha firmato nel 2020 la “Paris Declaration”, con cui impegna la città dei fiori a diventare una Fast Track City. Gli obiettivi di questa firma sono due: azzerare i nuovi casi di infezione da HIV entro il 2030 e ridurre del 90-95% le nuove infezioni sino al 2022. Sanremo è al momento la quarta Fast Track City a livello nazionale. Particolare attenzione è posta negli interventi scolastici. Stiamo lavorando tanto nelle scuole sia per la prevenzione sia per la lotta alla stigmatizzazione delle dell’Hiv e dell’Aids, cercando di insegnare ai ragazzi che le persone affette da queste patologie non devono essere ghettizzate ma possono invece condurre una vita normalissima» sottolinea il dottor Cenderello.

Dove e quando si può fare il test per la diagnosi? «Presso il nostro ambulatorio Asl dal lunedì al venerdì, dalle ore 08.00 alle alle 14.30. Il test viene effettuato dopo un colloquio tenuto dai nostri operatori e la privacy viene garantita sia dai nostri medici sia dagli infermieri e in alcuni specifici casi è possibile effettuarla in totale anonimato» conclude il dottore.

Per il test è possibile rivolgersi  quindi al reparto malattie infettive presso l’ospedale di Sanremo in via Borea, prenotazioni per prime visite in ambulatorio numero verde 800 098 543. L’HIV si può diagnosticare tempestivamente con il test e, sebbene non esista una cura che consenta la guarigione dall’infezione, ci sono terapie efficaci in grado di tenerla sotto controllo: “prima lo fate meglio è”.