Il presidente Toti e l’assessore regionale Scajola: «Non più quartieri ghetto, ma alloggi inseriti nel contesto cittadino»
Sono stati affrontati i temi del recupero edilizio, della rigenerazione urbana ed i suoi riflessi nel tessuto sociale
Imperia. I temi dell’abitare e della valenza sociale del recupero delle zone degradate al centro dell’incontro-dibattito organizzato da Arte Imperia sul tema “Le città visibili e le città invisibili. Tra progetti e realtà: l’urbanistica da ricucire e gli aspetti sociali“.
Presenti all’evento il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, l’assessore regionale Marco Scajola, il sindaco di Imperia e presidente della provincia Claudio Scajola, l’amministratore unico di Arte Antonio Parolini e il presidente nazionale di Federcasa Riccardo Novacco.
Un grande impegno di Regione Liguria negli ultimi sette anni nei progetti che coniugano la Rigenerazione Urbana con la coesione sociale, come commentano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore regionale alle Politiche abitative Marco Scajola «Dal Centro Servizi all’Utenza, inaugurato questa mattina, realizzato all’interno dell’edificio dell’ex Consorzio Agrario, che è stato completamente ristrutturato, che consentirà di erogare servizi integrati agli utenti di ARTE Imperia, alla riqualificazione del quartiere Gallardi a Ventimiglia.» L’intervento al quartiere Gallardi in particolare vede l’investimento di 5 milioni di euro che Regione Liguria ha ottenuto dal PNRR per l’efficientamento energetico, adeguamento sismico, rifacimento cappotto dei due edifici ERP.
Il tema dell’evento è stato l’Urbanistica come strumento fondamentale per ricucire gli aspetti sociali: «Il convegno organizzato oggi con ARTE Imperia vuole essere un momento di divulgazione e confronto con esperti in vari ambiti legati alla “Qualità dell’abitare”, una visione che abbiamo adottato e che stiamo realizzando, introducendo concetti innovativi, come l’Edilizia Residenziale Pubblica diffusa sul territorio. Non più quartieri ghetto, impattanti anche dal punto di vista urbanistico, ma alloggi inseriti nel contesto cittadino, che agevolino anche una maggiore coesione sociale» aggiungono il presidente Toti e l’assessore Marco Scajola.
Un particolare ringraziamento da parte dell’assessore Scajola ai relatori: «Ringraziamo i relatori che sono intervenuti oggi, mettendo a disposizione le loro competenze. Infine, un ringraziamento a FederCasa, che ha scelto Imperia come sede per l’assemblea nazionale che si terrà domani, è motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità».
Il convegno ha visto il suo fulcro nella relazione introduttiva svolta dall’ingegner Leo Piraccini, appartenente al “Gruppo G 124- Le periferie da rammendare” creato dall’architetto e senatore a vita Renzo Piano e il particolare sul miglioramento dei processi di partecipazione e coinvolgimento attivo in grado di far sentire ognuno determinante nella realizzazione di una comunità. Un convegno dove si è parlato del ripensare gli spazi pubblici nei quartieri popolari e nelle periferie rendendoli aperti e accessibili, multifunzionali e attrattivi, in una parola anche “belli” da vivere
Grande soddisfazione da parte dell’amministratore unico di Arte Antonio Parolini: «Imperia ha deciso di organizzare questo convegno su tematiche che ci stanno a cuore e sulle quali siamo impegnati da anni. E’ stato un lavoro oneroso, ringrazio tutti i dipendenti ed i collaboratori di ARTE Imperia per l’impegno profuso per realizzare l’evento e Regione Liguria per il supporto costante».
Un evento da cui è emersa la necessità di ripensare agli spazi delle nostre città e la qualità dell’abitare i centri urbani e le periferie, come ha sottolineato il sindaco Claudio Scajola: «Molti dei progetti del PNRR, anche da parte del Comune di Imperia, hanno questa finalità, perché è ormai chiara la necessità di mettere in sinergia le politiche urbanistiche con quelle sociali. C’è da fare molto sul piano del disagio abitativo per dare risposta a vecchie e nuove fragilità. Una città moderna non può che essere una città solidale, capace di far sentire parte della comunità chi è stato a lungo ai margini».
Durante il Convegno sono intervenuti anche il presidente nazionale di Federcasa Riccardo Novacco, l’ingegner Leo Piraccini, del G124 Renzo Piano – Le periferie da rammendare, il presidente onorario dell’Istituto nazionale di Urbanistica architetto Stefano Stanghellini, il presidente dell’Ance Liguria ingegner Emanuele Ferraloro, il docente dell’Università di Genova architetto Giorgia Tucci, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Liguria ingegner Giovanni Rolando, il dirigente di Arte Imperia avvocato Grazia Ricca, la presidente dell’Ordine degli assistenti sociali della Regione Liguria dottoressa Claudia Lanteri, il direttore di Psicologia dell’Asl 1 Imperia, dottor Roberto Ravera e la dottoressa Elena Perobelli dell’Università Bocconi.