Cosa fa un neonatologo e come avviarsi alla professione

15 dicembre 2022 | 15:17
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Cosa fa un neonatologo e come avviarsi alla professione

Si tratta di una delle numerose specializzazioni che possiamo menzionare nell’ambito della medicina

Imperia. Tra le numerose specializzazioni che possiamo menzionare nell’ambito della medicina, c’è il neonatologo. Con questo termine facciamo riferimento a quel professionista che, dopo aver fatto una specializzazione in medicina pediatrica, si occupa dei neonati.

Chi è e cosa fa un neonatologo? In questa guida andiamo a scoprire qualcosa in più su questo professionista e, soprattutto, capiamo come iniziare a svolgere il lavoro di neonatologo.

Chi è e cosa fa un neonatologo?
Prima di scoprire nel dettaglio chi è un neonatologo, andiamo a chiarire cos’è la neonatologia.

Si tratta di una specializzazione pediatrica che a che fare con i neonati. Infatti, questi professionisti non sono specializzati nella cura di un determinato organo del corpo, ma di un’intera fascia di età.

Quindi, un neonatologo è un medico con specializzazione pediatrica che cura i neonati che hanno bisogno di attenzione particolare. Ad esempio, possiamo far riferimento a quei bambini che sono nati prematuri oppure quelli che hanno delle malformazioni fin dalla nascita.

Il neonatologo si occupa della cura dei problemi dei neonati che hanno a che fare con lo sviluppo. Insomma, questo professionista visita i bambini nati prematuri o coloro che presentano determinate patologie alla nascita e formula delle terapie ad hoc caso per caso.

Quali sono i requisiti per diventare neonatologo?
Ora che hai capito nel dettaglio di cosa si occupa questo professionista, andiamo a scoprire come puoi fare per avviarti al lavoro.

Ovviamente, essendo un lavoro in ambito medico, per svolgere queste mansioni è necessario aver frequentato un percorso di studi specializzato, che ti abbia anche fatto fare un praticantato.

Infatti, per diventare neonatologo devi frequentare il corso di laurea in Medicina e Chirurgia, indispensabile per poter praticare la professione. Questo ha la durata di 6 anni e, una volta concluso, è necessaria l’iscrizione all’albo dei medici.

Nel corso della sua formazione, l’aspirante neonatologo impara tutti i concetti teorici e le competenze che gli consentiranno, una volta abilitato, di diagnosticare patologie e curare i neonati.

Dove lavora un neonatologo?
Dopo aver scoperto come diventare un professionista, andiamo a parlare di ciò che riguarda il mondo del lavoro.

Se diventerai neonatologo, lavorerai all’interno degli ospedali, nell’unità neonatale, una branca di quella pediatrica.

Inoltre, potrai svolgere la tua attività sia in una struttura pubblica, come un ospedale, oppure in una clinica privata.
Gli orari di lavoro sono spesso molto stancanti, in quanto potrai trovarti a lavorare anche 12 ore al giorno su turni. Tuttavia, quando il lavoro che svolgi è la tua passione, lo farai con piacere.

Quanto guadagna un neonatologo?
Quando si vuole intraprendere un percorso professionale, il guadagno è un fattore estremamente rilevante.

Ebbene, il neonatologo è un lavoro piuttosto duro, ma lo stipendio può essere decisamente interessante.

Ovviamente, il guadagno di questo professionista dipende da una varietà di fattori, come l’esperienza o la tipologia di contratto.

Secondo le stime di Indeed, un neonatologo in Italia guadagna in media 1.929€ al mese.

Invece, se sei un libero professionista con la Partita IVA, puoi lavorare privatamente anche con stipendi maggiori.

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