Consiglio Comunale pre-natalizio a Diano Marina tra bilanci, regolamento per i rifiuti e casi di cronaca giudiziaria

Diano Marina. Si e’ subito scaldato il consiglio comunale di Diano Marina di questa sera che e’ iniziato con una accorata dichiarazione del consigliere Bellacicco sul terremoto giudiziario che ha coinvolto la commissaria ad Acta dell’Ato Idrico Imperiese Gaia Checcucci, indagata e colpita da un’interdizione per un anno dai pubblici uffici nel contesto di un’inchiesta per corruzione condotta dai Carabinieri di Roma.

Il consigliere ha infatti invitato l’amministrazione ad responsabile presa di coscienza con il seguente comunicato:

“Nelle scorse ore abbiamo appreso dai Media che la Procura di Roma, nell’ambito di un indagine per “corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio e in atti giudiziari”, che ha portato agli arresti domiciliari due noti avvocati di Roma, ha disposto l’adozione di una misura cautelare interdittiva a carico della Commissario ad Acta dell’ATO Imperiese, Gaia Checcucci.

In particolare, per la Checcucci è stato adottato il provvedimento di interdizione dai pubblici uffici per un anno.

Al riguardo, si ritiene necessario sottolineare in questo Consiglio la gravità dell’evento, che non si limita al solo fatto che la Commissario sia indagata, ma prevede un atto esecutivo di sospensione da qualsiasi attività pubblica, segno evidente delle preoccupazioni dell’Autorità inquirente nei confronti della Checcucci.

Si ritiene necessario evidenziare a tutti i Consiglieri presenti, soprattutto della Maggioranza, che hanno recentemente votato contro la nostra Mozione per mantenere sotto egida pubblica l’acqua, che la fiducia piena ed incondizionata nei confronti della Commissario, espressa dal Sindaco Za Garibaldi, a sostegno della privatizzazione della Società, subisce oggi un durissimo colpo in termini di credibilità, sia sotto l’aspetto tecnico ma, soprattutto, sul piano morale.
Quanto accaduto non ci sorprende completamente, perchè da tempo abbiamo ben chiara l’inadeguatezza delle decisioni sinora assunte dalla Checcucci, dalla Dirigenza di Rivieracqua e dagli stessi Comuni, che hanno portato la società nelle pessime condizioni in cui versa, come sempre a discapito degli interessi dei Cittadini.

Peraltro, nutriamo la speranza che quest’ennesima prova di malaffare induca, finalmente, l’Amministrazione Comunale di Diano Marina ad una responsabile presa di coscienza, che il delicato settore dell’approvvigionamento idrico debba essere gestito in tutt’altra maniera e, soprattutto, da persone serie, capaci e che non abbiano già ampiamente dimostrato, in questi anni, di non saper tutelare il bene pubblico”.

La seduta ha in seguito approvato prima il regolamento comunale per la gestione integrata dei rifiuti urbani e degli altri servizi di igiene ambientale presentato dall’assessore Feltrin: il sostegno del Comune e l’adesione alle iniziative Coldiretti contro il cibo sintetico e successivamente il bilancio previsionale finanziario del triennio 2023-2025.

Successivamente si e’ affrontato il tema dell’affidamento alla GM (Gestioni Municipali) del servizio di supporto dell’attivita’ di accertamento e riscossione del canone unico patrimoniale.
L’opposizione ha in tal senso sollevato dei dubbi su tale scelta sostenendo che per effettuare una simile attivita’ debba essere iscritta ad un apposito albo dove attualmente non risulterebbe inserita.
L’assessore Spandre ha sostenuto che l’attivita’ che la GM svolgera’ non necessita di iscrizione al suddetto albo. La questione pregiudiziale posta dalle opposizioni e’ stata infine respinta e la pratica approvata dalla maggioranza.

Infine e’ stata approvato lo schema di convenzione per lo svolgimento in forma associata della funzione di progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali tra i comuni di Diano Marina, Cervo, Diano Arentino, Diano Castello, Diano San Pietro, San Bartolomeo al Mare e Villa Faraldi per il triennio 2023-2025.