Ciak si gira, scuola di cinema per gli studenti dell’Istituto comprensivo di Pieve di Teco e Pontedassio

Pieve di Teco. Piccoli registi crescono. Gli alunni dei plessi della Scuola Secondaria di 1° grado di Pieve di Teco e di Pontedassio infatti avranno l’opportunità di avvicinarsi a un percorso ricco e articolato che avrà come momento conclusivo la produzione di un lungometraggio; attraverso percorsi di attorialità, lettura delle emozioni, scrittura creativa e laboratori di regia, paesaggi sonori, cineforum, saranno guidati a osservare, esplorare e riflettere sul territorio in cui vivono.

«Il progetto è stato finanziato grazie a un bando del Ministero della Cultura a cui abbiamo partecipato – spiega la Dirigente dell’I.C. dott.ssa Serena Carelli- e che vede il nostro Istituto collaborare con il “Baruffi” di Ceva-Ormea; per realizzarlo, oltre ai docenti interni tra cui il prof. Michele Beltramo che da anni conduce il laboratorio di audiovisivi, ci avvarremo della collaborazione di professionisti del settore come Sandro Bozzolo, regista, coordinatore scientifico che ha realizzato numerosi cortometraggi e documentari, Eugenio Ripepi attore, sceneggiatore ed organizzatore di eventi, esperto della cooperativa Ancora, Orlando Botti esperto di audiovisivi e linguaggio cinematografico. Siamo certi che sarà un’esperienza formativa molto qualificante e arricchente».

Il progetto è stato presentato in questi giorni ai sindaci di Pieve di Teco e di Pontedassio che hanno accolto le iniziative con entusiasmo e si sono offerti di mettere a disposizione i luoghi suggestivi del loro Comune per le riprese e le visite mirate.

Il regista Sandro Bozzolo spiega: «Occupando gli anfratti, esplorando il silenzio dei luoghi, leggendone le storie nascoste, gli studenti avranno l’opportunità di avvicinarsi a un modello antropologico fondato su una relazione armonica con l’esistente, riflettendo sulle diverse accezioni del concetto di “Comunità”. In questo percorso, fondato sul reciproco ascolto e sul lavoro di gruppo, particolare attenzione verrà rivolta alla prospettiva femminile. Attraverso il presente progetto ci si propone di raccogliere lo sguardo delle giovani generazioni per sondare criticità e potenzialità di un territorio spesso percepito come ‘duro’ e ‘ostile’».

La partecipazione al bando è resa possibile grazie all’accordo di collaborazione sottoscritto tra gli istituti scolastici, gli enti locali, la Cooperativa L’Ancora, la Cooperativa dalle Alpi al Mare e il Parco Naturale Regionale delle Alpi liguri, il Cineforum di Imperia.