Bellini verso Fratelli d’Italia. Il Pd a Trucco: «Non sfrutti il partito per fare lavoro sporco»
Il consigliere scaricato dalla maggioranza: «La mia casa politica è nella destra»
Sanremo. Scontro tra Umberto Bellini e il sindaco Biancheri sulla pratica di Casa Serena, il consigliere comunale esce ufficialmente dalla maggioranza. E’ stata comunicata ieri sera via mail al presidente del consiglio comunale Alessandro Il Grande la decisione di Bellini di abbandonare il gruppo di Sanremo al Centro per collocarsi momentaneamente fra gli indipendenti.
Bellini era da tempo in rotta di collisione con gli altri colleghi consiglieri dell’amministrazione Biancheri. La resa dei conti che ha innescato la sua uscita dalla maggioranza è arrivata al culmine di un acceso dibattito in cui il consigliere comunale ha criticato pesantemente l’operato della giunta, sia per quanto riguarda la fallita privatizzazione della rsa di Poggio che relativamente all’affidamento diretto della gestione alla cooperativa Jobel, firmato nei giorni scorsi dal segretario generale Monica Di Marco.
«Non ci sono più i presupposti per rimanere in maggioranza. Dopo aver sentito dalla viva voce del sindaco Biancheri che se volevo esporre delle perplessità sulla gestione delle pratiche mi sarei dovuto accomodare all’opposizione, ho deciso di accontentarlo seduta stante. D’altronde la mia casa politica non è certo la sinistra. Arrivo dall’Msi, poi Alleanza Nazionale e ho appoggiato convintamente Gianni Berrino nelle scorse elezioni politiche. Ora vedremo se i vertici di Fratelli d’Italia avranno piacere di accogliermi nel loro gruppo», – commenta Bellini -.
Intanto gli strascichi del caso tirano in ballo anche il consigliere eletto tra le fila del Partito Democratico Giorgio Trucco. Ieri l’ex assessore ai Lavori pubblici aveva ironicamente chiesto a Bellini di passare all’opposizione, dopo il richiamo plateale arrivato da Biancheri. A dissociarsi dalle parole di Trucco questa mattina è la segreteria cittadina dei Dem guidata da Maurizio Caridi: «Quella espressa da Trucco non è la posizione del partito sia sulla pratica Casa Serena che sull’uscita di Bellini della maggioranza. Il consigliere non sfrutti il partito che dovrebbe rappresentare per fare il lavoro sporco. Che sia il sindaco a prendersi queste responsabilità, attraverso i suoi consiglieri e non i nostri».
(Qui Maurizio Caridi, segretario del Pd. Sopra il consigliere Trucco. In copertina Umberto Bellini)