Aurigo approva il piano triennale per le pari opportunità: ecco le iniziative
un piano articolato e concreto per garantire le pari opportunità e promuovere la cultura del rispetto e dell’uguaglianza
Aurigo. E’ stato recentemente approvato dal comune di Aurigo il piano triennale 2023/2025 di azioni positive in materia di pari opportunità.
Il testo, redatto ai sensi dell’art. 48 del Decreto Legislativo n. 198 del 2006, recante “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma della Legge 28 novembre 2005, n. 246”, intende stabilire delle azioni concrete da intraprendere a livello amministrativo per garantire e promuovere la cultura della parità di genere.
Ecco quindi gli obiettivi e le iniziative che secondo il documento il comune intende intraprendere nei prossimi tre anni:
Obiettivo 1. Formare e promuovere il ruolo e le attività del Comitato Unico di Garanzia (C.U.G.) per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni;
Obiettivo 2. Garantire il benessere dei lavoratori attraverso la tutela dai fenomeni di molestie – mobbing e dalle discriminazioni.
Obiettivo 3. Garantire il diritto dei lavoratori ad un ambiente di lavoro sicuro, sereno e caratterizzato da relazioni interpersonali improntate al rispetto della persona ed alla correttezza dei comportamenti
Obiettivo 4. Promuovere le pari opportunità nelle procedure di reclutamento del personale e nelle commissioni di concorso e selezione e in materia di formazione, di aggiornamento e di qualificazione professionale, in relazione al ruolo ricoperto.
Obiettivo 5. Facilitare l’utilizzo di forme di flessibilità orarie od altri strumenti finalizzati al superamento di specifiche situazioni di disagio e per meglio conciliare le esigenze di lavoro con quelle di vita e di famiglia, assicurando ed incentivando, nell’attuazione delle misure di contenimento del contagio da COVID-19, lo svolgimento in via ordinaria delle prestazioni lavorative in forma agile del proprio personale dipendente.
Obiettivo 6. Promuovere la comunicazione e la diffusione delle informazioni sui temi delle pari opportunità. Viste le dimensioni dell’ente e la carenza di personale si cercherà di promuovere le azioni in forma associata con le forme associative partecipate e con comuni limitrofi di maggiori dimensioni.
Azione 1: Costituzione e promozione del Comitato Unico di Garanzia (CUG ), in forma associata, per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere dei lavoratori e la tutela contro le discriminazioni”, in ottemperanza a quanto stabilito dagli artt. 1, 7 e 57 del D.Lgs. 165/2001, ponendo in essere ogni azione necessaria a favorirne ( obiettivo 1)
Azione 2: tutela dalle molestie e discriminazioni (obiettivo 2) mediante verifiche sul posto di lavoro, situazioni conflittuali determinate da pressioni o molestie sessuali, casi di mobbing, atteggiamenti miranti ad avvilire il dipendente, anche in forma velata ed indiretta, atti vessatori correlati alla sfera privata del lavoratore o della lavoratrice sotto forma di discriminazioni. Tali finalità verranno realizzate attraverso le seguenti azioni:
– segnalazioni al Comitato Unico di Garanzia da parte del dipendente relative a casi di mobbing, molestie o discriminazioni in genere;
– interventi e progetti, quali indagini di clima, codici etici e di condotta, idonei a prevenire o rimuovere situazioni di discriminazioni o violenze sessuali, morali o psicologiche-mobbing.
Azione 3: tutela del benessere organizzativo ed individuale (obiettivo 3) mediante accrescimento del ruolo e delle competenze delle persone dell’Ente, monitoraggio sullo stato di benessere collettivo ed individuale, e sullo stato di eventuale malessere lavorativo nell’Ente, formazione di base sui vari temi legati al benessere organizzativo ed individuale, prevenzione dello stress da lavoro correlato ed individuazione di azioni di miglioramento
Azione 4: promozione delle pari opportunità (obiettivo 4) con impegno a rimuovere gli ostacoli che impediscono la realizzazione di pari opportunità nel lavoro e nell’accesso allo stesso, assicurando la formazione e l’aggiornamento di tutto il personale, senza discriminazione di genere e di livello professionale;
– l’adozione di criteri di valorizzazione delle differenze di genere all’interno dell’organizzazione del lavoro attraverso la formazione e la conoscenza delle potenzialità e professionalità presenti nell’Ente;
– particolare attenzione al reinserimento del personale assente per lungo tempo, prevedendo speciali forme di accompagnamento che migliorino i flussi informativi tra lavoratori ed Ente nel momento del rientro, al fine di mantenere le competenze ad un livello costante;
– obbligo di garantire pari opportunità fra uomini e donne per l’accesso al lavoro dichiarando espressamente tale principio nei bandi di selezione
Azione 5: conciliazione e flessibilità (obiettivo 5) cercando di favorire le politiche di conciliazione tra responsabilità professionali e familiari, attraverso la flessibilità di orario e di organizzazione del lavoro, nell’ottica appunto della conciliazione dei tempi vita/lavoro compatibilmente con le esigenze di servizio. In presenza di particolari necessità di tipo familiare o personale queste verranno valutate nel rispetto di un equilibrio fra le esigenze dell’Amministrazione e le richieste dei dipendenti . Ferma restando la disciplina dei CCNL, si cercherà di individuare tipologie flessibili dell’orario di lavoro che consentano di conciliare l’attività lavorativa delle donne con gli impegni di carattere familiare. In pendenza di emergenza epidemiologica da COVID-19 il Comune ha garantito e garantisce l’effettuazione dello smart working al fine di assicurare le funzioni dell’Ente.
Azione 6: informazione e comunicazione (obiettivo 6), volta ad aumentare la consapevolezza del personale dipendente e della collettività sulla tematica delle pari opportunità e di genere, attraverso:
-programmazione di incontri di sensibilizzazione e informazione rivolti ai Responsabili di Servizio sul tema delle pari opportunità.
-informazione e sensibilizzazione del personale dipendente sulle tematiche delle pari opportunità, attraverso incontri formativi per i dipendenti sui temi della comunicazione, dell’autostima, sulla consapevolezza delle possibilità di reciproco arricchimento derivanti dalle differenze di genere per migliorare la qualità della vita all’interno del luogo di lavoro;
– Informazione ai cittadini attraverso la pubblicazione di normative, di disposizioni e di novità sul tema delle pari opportunità, nonché del presente Piano sul sito internet del Comune, per accrescere la consapevolezza nella comunità e promuovere una cooperazione intelligente tra ente e popolazione femminile.