Sanremo. Si conferma sempre più stretto il legame tra Amadeus e la città di Sanremo. Questa mattina il conduttore e direttore artistico del Festival (alla sua quarta edizione consecutiva alla guida della kermesse), ha partecipato all’inaugurazione del nuovo liceo musicale attivo da settembre a Villa Magnolie presso la sede distaccata del Cassini-Saccheri.
La cerimonia di oggi, alla presenza del sindaco Alberto Biancheri, del vicepresidente della Regione Alessandro Piana, dell’assessore regionale Marco Scajola, della preside del liceo Mara Ferrero, del provveditore agli studi Maria Lenti e del vescovo diocesano Antonio Suetta, ha preso il via alle 10 di fronte ai genitori e agli studenti del corso quinquennale. Gli iscritti, oltre alle classiche materie di studio, approfondiscono storia della musica e imparano a suonare due strumenti a scelta. Tra i docenti figurano anche alcuni professori della Fondazione Orchestra Sinfonica che da principio ha voluto instaurare una stretta collaborazione con la nuova realtà formativa.
Amadeus si trova in città per la diretta su Rai1 di Sanremo Giovani in programma oggi in prima serata dal teatro del Casinò Municipale. «Sono felice di essere qui, – ha spiegato il volto Rai -. Un grande in bocca al lupo al liceo e ai ragazzi, che possano dare sfogo alla creatività. Chi ha a che fare con la musica è un privilegiato perché è una cosa che da emozione a tutti i livelli. Agli studenti dico: non limitatevi nel sognare, sognate in grande e vedrete che qualcosa si avvererà. Questa sera dal palco del teatro del Casinò partirà ufficialmente la 73esima edizione del Festival. Ho voluto premiare in maniera particolare le nuove proposte, ampliando il numero di vincitori di Sanremo Giovani che avranno diritto di accedere direttamente all’Ariston tra i big».
«Vorrei ricordare la figura dell’ex dirigente scolastico Claudio Valleggi che con grande tenacia si è speso fino all’ultimo per portare il liceo musicale a Sanremo. Un’opportunità per i ragazzi che non poteva mancare nella città della musica. Ora stiamo ragionando insieme alla Provincia per una collocazione definitiva dell’istituto che potrebbe essere qui a Villa Magnolie o ancora meglio a Villa Mercede, restaurata con i fondi del Pnrr. Si può fare in tre anni», – ha aggiunto il sindaco Biancheri -.
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