Stabilimento Sublimis sull’orlo del crac, 17 lavoratori rischiano il posto

Sanremo. È sfociato in un sit-in di protesta lo sciopero dei lavoratori dello stabilimento Sublimis (pasta fresca e salse) di base in via Armea 186. Stamattina i 17 dipendenti dell’azienda piemontese hanno manifestato fuori dall’ingresso del sito produttivo, affiancati dai sindacati che da mesi si battono per i loro diritti, a partire dal riconoscimento degli stipendi dovuti e non corrisposti da metà agosto.

Lo sciopero era scattato il 31 di ottobre, al venir meno di ogni garanzia. La situazione sembra destinata a peggiorare visto che la proprietà – stando a quanto dichiarato dai sindacati – non ha preso nemmeno in considerazione l’attivazione degli ammortizzatori sociali, omettendo di versare i contributi e spostando su un fondo gli accantonamenti del tfr del personale. Tutti presagi di una possibile chiusura definitiva dell’impianto.

«La dirigenza della Sublimis continua a non mantenere le promesse, a parlare dell’ingresso di un fantomatico finanziatore ma fino a ora i lavoratori non hanno visto un soldo – spiegano i sindacalisti Paolo Marengo della Flai-Cgil Imperia, Davide Piazzi segretario ligurenFai Cisl e Davide Onesti della Uila Uil segreteria regionale –. La ditta, nel giustificare i mancati pagamenti, anche con diversi fornitori, non parla di caro bollette o aumento delle materie prime, ma solo di una momentanea situazione di difficoltà».