Scontro Italia-Francia sui migranti, massima allerta al confine di Ventimiglia
Dopo l’annuncio del ministro dell’Interno del governo Macron: “Rafforzeremo i controlli alle frontiere”
Ventimiglia. Mentre le operazioni di sbarco dei 230 migranti, di cui 57 bambini, che si trovano a bordo della Ocean Viking da oltre 15 giorni, sono iniziate verso le 8 di stamattina nel porto di Tolone (Francia), è scattata l’allerta alla frontiera di Ventimiglia per il possibile irrigidimento dei controlli al confine determinato delle autorità d’Oltralpe. Ieri sera il ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, in risposta al rifiuto dell’Italia di accogliere nei propri porti i profughi salvati in mare della nave della organizzazione non governativa Sos Méditerranée, ha annunciato che “l’imminente rafforzamento delle frontiere francesi mostrerà all’Italia come si possono impedire i passaggi di migranti”, anticipando l’invio di più forze di sicurezza e la sospensione dell’accoglienza già programmata di 3 mila 500 rifugiati attualmente su territorio italiano.
Dato il tenore delle dichiarazioni degli esponenti del governo francese, il vicepresidente della Camera ed ex sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulé (eletto nel 2018 nel collegio di Ponente, poi riconfermato alle scorse elezioni in Sicilia), sta seguendo, dalle prime ore del mattino, l’evolversi della crisi dei migranti alle due frontiere di Ventimiglia. Il timore è che i francesi incrementino controlli e respingimenti che già da anni, in deroga al trattato di Schengen sulla libera circolazione negli Stati Ue, vengono effettuati alla barriera di Mentone (Ponte San Ludovico e ponte San Luigi). In media circa 80 ogni giorno, per un totale di oltre 21 mila richieste di asilo negate l’anno. L’ultimo gruppo di migranti respinti (vedi foto) è stato lasciato con il foglio di via in territorio italiano alle 9. Al momento, quando sono circa le 10, la situazione alle frontiere di Ventimiglia non è molto diversa dal solito. Proseguono i controlli a campione della gendarmeria sui mezzi che dall’Italia si dirigono in Francia, ma non si segnalano code in entrambi i sensi di marcia.