Roja 1 Sanremo, arrivano i milioni del Pnrr per rifare l’acquedotto

19 novembre 2022 | 07:30
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Roja 1 Sanremo, arrivano i milioni del Pnrr per rifare l’acquedotto

Commissario Checcucci: «Priorità a Cervo e ai tre lotti funzionali ricompresi tra la foce del San Francesco e il depuratore di Capo Verde»

Sanremo. Arriveranno nelle prossime 48-72 ore, direttamente sui conti del soggetto attuatore Rivieracqua, circa 9 milioni di eurodel Pnrr destinati dal ministero dell’Ambiente al fondo per i deficit strutturali che affliggono gli acquedotti della provincia di Imperia. A confermarlo è il commissario ad acta della Provincia di Imperia per il servizio idrico integrato Gaia Checcucci. Lo stanziamento rientra nel macro progetto denominato “Masterplan Roja” che prevede raddoppio e sostituzione dell’acquedotto di Ponente (sino ad Andora), per un importo lavori complessivo stimato intorno ai 27 milioni di euro, di cui 5,8 già anticipati a luglio dalla giunta Toti per i cantieri aggiudicati di recente nel Golfo Dianese e prossimi alla partenza.

I 9 milioni in arrivo (pari al 30% degli investimenti totali inseriti nel Masterplan Roja) verranno destinati dal commissario Checcucci, con priorità, al completamento del tronco Diano Marina – San Bartolomeo al Mare. Un intervento complessivo da 5 milioni e 200 mila euro che ha la finalità di raddoppiare l’acquedotto Roja 1 fino a Cervo. Il comune amministrato dal sindaco LinaCha era stato tra i più colpiti dalla siccità patita quest’estate, tanto da innescare le dimissioni del primo cittadino da presidente del comitato tecnico di Rivieracqua, in aperta polemica con l’operato del gestore unico provinciale.

La parte rimanente dei 9 milioni in questione sarà utilizzata per l’avvio dei primi lotti funzionali alla sostituzione del vecchio acquedotto Roja 1 nella tratta di Sanremo, laddove l’impianto è caduto in disuso nel 2019 perché inutilizzabile e pericoloso. L’opera è ritenuta fondamentale per risolvere i problemi di approvvigionamento idrico del versante imperiese e dianese. Questo perché il bacino sanremese – il più popoloso della provincia -, è attualmente costretto ad attingere l’acqua dall’acquedotto “bis” che attraverso il mare verso Levante. L’emungimento dal Roja due del bacino di Sanremo è ritenuta la principale causa della perdita di portata che si verifica mano a mano che si ci avvicina al capoluogo.

Atteso fortemente anche per il rischio che l’intera provincia correrebbe in caso di guasto sul Roja bis, l’intervento sul Roja 1 nel versante di Sanremo dovrebbe partire ne primi mesi del prossimo anno. In corso c’è la progettazione dei tre lotti funzionali che interessano circa 6 chilometri di tubazioni. Il primo lotto prevede la sostituzione della condotta che attraversa il lungomare tra il torrente San Francesco e San Martino. Il secondo riguarda il tratto San Martino – Tre Ponti. Il terzo, Tre Ponti – depuratore di Capo Verde. Sono previsti il deposito della progettazione definitiva entro la fine dell’anno e l’avvio delle gare d’appalto ai primi del 2023.

Generico novembre 2022

«Nonostante tutte le difficoltà di Rivieracqua, l’obiettivo che mi sono posta rimane portare a termine il piano di rinnovamento dell’acquedotto provinciale entro la fine del 2025, quando saranno superate in via definitiva le criticità di sistema del Ponente ligure», – commenta il commissario ad acta Gaia Checcucci -. «Agli storici spetterà il compito di comprendere come sia stato possibile che l’acquedotto del Roja, risalente agli anni ’70, quindi nemmeno tanto vecchio, sia potuto finire nelle condizioni in cui si trova ora. Viste tutte le polemiche che ruotano intorno all’operato di Rivieracqua, mi domando dove fossero e cos’abbiano fatto coloro che hanno gestito gli impianti fino all’avvento del gestore unico».

Conclude Checcucci, fresca di nomina, su proposta del ministero per la Transizione ecologica, a segretario generale dell’Autorità di bacino dell’Appennino Settentrionale, «Il nuovo impegno nell’Autorità non mi impedirà di portare a termine i compiti che mi sono stati assegnati dal presidente di Regione Giovanni Toti. Ho garantito al presidente che avrei lavorato fino in fondo sui problemi del Ponente ligure e non ho intenzione di venir meno alla parola data».

(Nella foto di copertina: in altro a sinistra Gaia Checcucci. Sotto un riparazione di Rivieracqua a Sanremo. Uno scorcio della condotta Roja bis)