Riqualificazione del Porto Vecchio, il tunnel di via Bixio è imprescindibile
A chiarirlo è il Comune di Sanremo, in risposta al quesito formulato da Portosole Cnis
Sanremo. Come potrà cambiare la riqualificazione straordinaria del Porto Vecchio alla luce dell’acquisizione da parte del fondo Reuben Brothers della Porto di Sanremo srl, società promotrice dell’opera, premiata nel 2018 dalla giunta Biancheri per aver presentato il miglior progetto di restyling? Una cosa si può affermare con certezza. L’intervento più discusso, ma che è stato determinante per arrivare alla dichiarazione di pubblico interesse, ovvero la realizzazione di un tunnel sotterraneo in via Bixio, è fattore imprescindibile. Intoccabile. Immodificabile.
A chiarirlo è stato il Comune di Sanremo, in una delle risposte ai quesiti formulati in sede di gara d’appalto da Portosole Cnis, oggi unico soggetto sulla piazza in corsa per aggiudicarsi i lavori che cambieranno il volto della marina, per un importo complessivo a base d’asta di circa 60 milioni di euro. “Al fine di migliorare la funzionalità e la scorrevolezza del traffico nella zona immediatamente a tergo dell’area portuale, così come previsto nel disciplinare di gara al punto A.2 del paragrafo 18.1 “Criteri di valutazione dell’offerta tecnica”, si chiede di chiarire se il bando di gara ammette proposte migliorative che assicurino una differente soluzione viabilistica che permetta, così come richiesto dal progetto di fattibilità tecnico economica a base di gara, la pedonalizzazione dell’area di via Nino Bixio. In caso affermativo si chiede altresì se ciò possa avvenire anche ed eventualmente mediante l’eliminazione del tunnel“, – si legge nel quesito formulato da Portosole, di proprietà del fondo inglese dei fratelli Reuben -.
La risposta del responsabile unico del procedimento ingegner Danilo Burastero, a capo dell’ufficio Lavori pubblici, è di quelle che non lasciano adito a dubbi: “E’ possibile predisporre soluzioni migliorative viabilistiche che permettano la pedonalizzazione dell’area di via Nino Bixioa condizione che non si escluda il tunnel previsto nel progetto di fattibilità. Ciò in quanto tali caratteristiche progettuali rappresentano dei profili tecnici sostanziali – dal punto di vista della distribuzione delle aree funzionali e della viabilità ed urbanistica – immodificabili del progetto a base di gara”.
Il tunnel. Stando alle previsioni del progetto targato studio Calvi di Sanremo, il tunnel sotterraneo, propedeutico alla pedonalizzazione di via Bixio e al collegamento senza interruzioni stradali del fronte mare a piazza Bresca, vedrà la sua imboccatura dove inizia il muro perimetrale del cortile della scuola Mater (lato ovest), per sbucare in corrispondenza del sottopasso delle poste, la cui pendenza risulterà diminuita. Il tunnel si potrà percorre a senso unico in direzione ponente-levante. All’altezza delle poste centrali verrà ricavato un parcheggio interrato con circa 130 posti auto. Ora il progetto elaborato dallo studio Calvi è destinato a essere in parte rivisto dall’archistar Michele De Lucchi, incaricato dai Reuben-Portosole di predisporre le ultime modifiche architettoniche in vista della presentazione dell’offerta di gara.