Il caso

Palasport di Sanremo, cantiere a rischio knockout

Costi esplosi e l'opera si ferma. Comune chiede la risoluzione anticipata del contratto con l'impresa esecutrice

Sanremo. Costi di costruzione lievitati alle stelle, impresa esecutrice in ritardo sul cronoprogramma e con il fiato ormai corto. Rischia di andare k.o. prima del suono della campanella il cantiere per la costruzione del palazzetto dello sport di Pian di Poma. Il quadro della grande opera, varata nell’agosto 2020 dalla giunta Biancheri bis, si è rapidamente evoluto in negativo negli ultimi giorni, quando la società capogruppo dell’operazione, la Sicrea di Modena, ha manifestato a Palazzo Bellevue l’intenzione di chiedere un correttivo sul corrispettivo dovuto dall’ente locale per i lavori ancora da eseguire, a fronte di extra costi stimati in 1,2 milioni di euro, dovuti al rincaro delle materie prime.

Una richiesta rispedita al mittente dall’ufficio Lavori pubblici del municipio, visto che il contratto di leasing in costruendo firmato tra la parte pubblica e quelle private prevede espressamente che i rischi d’impresa siano a totale carico del soggetto promotore e realizzatore. Stante questo lo stato dell’arte, la direzione lavori, in capo all’ingegner Danilo Burastero del Comune, ha dovuto constatare che il cantiere sta accumulando ritardi esponenziali giorno dopo giorno, tanto che, dopo 10 mesi dalla posa della prima pietra è stato realizzato solo il 15% dell’intervento programmato. Ieri, passando per Pian di Poma (vedi foto) non si poteva fare a meno di notare che nell’area di cantiere si procede a passo d’uomo: solo due le ruspe in azione, perse all’interno dell’immenso cratere scavato sul fronte mare.

Ecco quindi che il Comune, sempre nella persona dell’ingegner Burastero, è giunto nelle scorse ore ad avanzare al responsabile unico del procedimento, l’architetto Anna Ricci (un altro funzionario dello stesso ufficio Lavori pubblici di Palazzo Bellevue), formale istanza di risoluzione anticipata del contratto con la capogruppo dell’operazione Sicrea cantieri srl, aggiudicataria dell’appalto del valore di oltre 15 milioni di euro insieme a Ercole consorzio stabile S.c.a.r.l. e Iccrea BancaImpresa S.p.A in veste di partner finanziario. Sulla base degli accordi sottoscritti, il soggetto finanziatore del Palasport deve ora individuare una nuova impresa in sostituzione di Sicrea, dalla quale l’amministrazione Biancheri si aspetta un cronoprogramma aggiornato, volto a recuperare, per quanto possibile, il tempo perso.

Il precedente. I rapporti tra Sicrea Group e Sanremo non erano partiti con il piede giusto già nel 2020. L’ex colosso emiliano delle costruzioni era finito in liquidazione per debiti subito dopo aver vinto l’appalto per la realizzazione del palazzetto di Pian di Poma. Al suo posto fu individuata una nuova capogruppo, Sicrea cantieri srl, società collegata a Sicrea Group, costituita per rilevare il progetto ora definitivamente abbandonato.

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