Nasce il coordinamento ventimigliese di Azione Italia Viva, Palmero: «Dialogo con la Federazione delle liste civiche»

Ventimiglia. E’ stato presentato ufficialmente questa mattina, presso la sede Confartigianato di via della Repubblica a Ventimiglia, il coordinamento ventimigliese di Azione con Calenda e Italia Viva di Matteo Renzi, costituito in vista delle elezioni amministrative che si terranno nella città di confine a maggio del prossimo anno.

A fare gli onori di casa è stato Giuseppe Palmero, giovane ex consigliere dell’amministrazione Scullino (caduta nei mesi scorsi, a due anni dalla fine del mandato), incaricato dall’ex primo cittadino per le politiche ambientali e i rapporti con le associazioni ambientaliste. Seduti al tavolo dei relatori erano presenti Tommaso Barberis (26enne, coetaneo di Palmero) referente cittadino di Azione, Marco Caudano, oggi referente di Italia Viva, con un passato da coordinatore del PD locale, l’ex consigliera comunale al tempo del sindaco Ioculano Patrizia Acquista (coordinatrice provinciale di Italia Viva), il notaio intemelio Duccio Guidi e il membro dell’assemblea nazionale di Azione, già candidata al parlamento, Desiree Negri. Palmero è stato individuato dai due partiti quale coordinatore di entrambi gli schieramenti. Un passaggio che precede l’imminente congresso nazionale del Terzo polo (in programma il 19 novembre a Napoli) che potrebbe determinare la federazione ufficiale tra i due partiti di centro.

«La nostra intenzione è di iniziare a lavorare per farsi trovare pronti per la campagna elettorale del prossimo anno, – spiega Palmero -. Da settimane si stanno facendo un sacco di nomi di ipotetici candidati sindaco. Noi pensiamo che sia prematuro farne. Prima è necessario fissare idee e progetti per la città. Non a caso oggi abbiamo presentato 4 punti per combattere il caro energia che saranno inviati al commissario prefettizio De Lucia» (vedi in fondo).

Prosegue il consigliere uscente: «Auspichiamo di far crescere il gruppo, ognuno con la propria indipendenza, nella speranza di arrivare a presentare una lista alle prossime elezioni. Siamo partiti dall’intrattenere un dialogo con la Federazione delle liste civiche (promossa dall’ex city manager Marco Prestileo, ndr), perché ci piace l’approccio dato al progetto. Il dialogo per noi rimane aperto a tutti. Il Terzo polo, per come si è presentato alle recenti politiche, rimane equidistante dalla destra e dalla sinistra. E’ un altro modo di affrontare la politica. Rinuncia agli slogan populisti».

Gaetano Scullino. «E’ un amico. E’ stato anche un maestro in questi anni di consiglio comunale. Ci lega una sincera amicizia. Penso sia prematuro porre veti o esprimere degli endorsement. Ci sentiamo di partecipare al dialogo avviato dalla Federazione delle liste civiche proprio perché non si parla di nomi», – conclude Palmero -.

La proposta al commissario De Lucia. “L’attuale scenario geopolitico internazionale, come è noto, ha generato una situazione di grave instabilità per l’economia nazionale. In particolare, la crisi economica ha colpito fortemente il settore dell’energia, determinando un vertiginoso aumento dei costi per famiglie e imprese. Pertanto, il gruppo Ventimiglia in Azione!, conscio della gravità della situazione, desidera rivolgere alla Sua attenzione alcune proposte, concrete ed immediatamente applicabili, al fine di consentire un rapido efficientamento del Comune di Ventimiglia, con un conseguente abbattimento dei costi dell’energia sostenuti dallo stesso.

Siamo consapevoli che l’energia, in particolare l’illuminazione pubblica, sia una delle principali voci di spesa del bilancio comunale, La invitiamo quindi a voler prendere in considerazione quanto segue:

Riduzione dell’orario di illuminazione pubblica: l’attivazione dell’illuminazione pubblica un’ora dopo la normale calendarizzazione, insieme allo spegnimento un’ora prima, permetterebbe un immediato risparmio senza compromettere le condizioni di sicurezza stradale. In particolare, facciamo riferimento alle strade meno trafficate, negli orari in cui il traffico veicolare è meno intenso, così come si può evincere anche dalla pianificazione comunale (PUT).
Smart working: con una programmazione efficiente e organizzata, alcuni uffici possono svolgere le proprie funzioni in modalità smart working, consentendo di evitare il riscaldamento di importanti volumi negli edifici comunali. Riteniamo che un giorno di smart working la settimana, a rotazione fra i vari uffici, nel rispetto della normativa vigente, sarebbe un compromesso accomodante fra la necessità di garantire i servizi e la possibilità di un risparmio importante.
Illuminazione edifici storici: alcuni edifici, quali i campanili del centro storico, la cattedrale e l’area archeologica di Nervia, negli anni precedenti sono stati illuminati per consentire alla popolazione e ai turisti di ammirarli nelle ore notturne. Riteniamo che questa, date le circostanze, al momento non sia più una priorità. Proponiamo, pertanto, lo spegnimento dei faretti di illuminazione dei campanili del centro storico (Cattedrale, San Michele, Oratorio dei Neri e San Francesco), nonché dei fari di illuminazione delle facciate delle chiese, del teatro romano e della ciclovia Pelagos, nonché di ogni altro tipo di illuminazione non strettamente necessaria al traffico dei veicoli e dei pedoni
Sostituzione luci a LED: le lampadine a LED consentono un risparmio del 75% dell’energia, illuminando più a lungo e più intensamente. Proponiamo la progressiva sostituzione di tutte le lampadine tradizionali con moderne lampadine a LED, a cominciare dagli impianti più vetusti. Per far fronte ai costi, riteniamo sia possibile promuovere un project financing (come avvenuto in altri Comuni italiani). Al contempo, invitiamo a prendere contatti con la società EnelSole, gestore di una parte importante dei punti luminosi del territorio comunale”.