L’amministratore si tiene i soldi del riscaldamento centralizzato, condominio sanremese al freddo con l’inverno alle porte

29 novembre 2022 | 11:20
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L’amministratore si tiene i soldi del riscaldamento centralizzato, condominio sanremese al freddo con l’inverno alle porte

Ad oggi il debito ammonterebbe ad una cifra che si aggira sui 120.000 euro

Sanremo. Inverno al freddo in vista per i condomini di una palazzina di via Pietro Agosti. Si tratta di un edificio di 6 piani per una ventina di alloggi con il riscaldamento centralizzato, per il quale non sono stati pagati i rifornimenti di gas per lo scorso periodo di attività, che normalmente va da novembre ad aprile, nonché la trasformazione della caldaia comune da gas a gasolio. Precisamente i residenti del condominio hanno pagato le loro quote, ma a quanto sembra l’amministratore si è tenuto i soldi, senza darli all’azienda che fornisce il combustibile per la caldaia, ne a quella dell’istallazione.

Ad oggi il debito, solo per il riscaldamento, ammonterebbe ad una cifra che si aggira sui 120.000 euro e gli abitanti del palazzo, ora, si vedono costretti a versare circa mille euro ad alloggio se vogliono vedere termosifoni e caldaie (quelle a gas) tornare in funzione: cosa quasi indispensabile se si pensa ad un inverno che si avvicina e promette di non essere dei più miti.

Qualche condomino si sta arrangiando con stufette elettriche, a bombola o con i soffiatori dell’aria condizionata in modalità “caldo”, ma sono chiaramente dei palliativi che non possono funzionare a lungo, visti anche i costi dell’elettricità che aumentano. Ovviamente la stragrande maggioranza dei residenti nel condominio non ha la disponibilità immediata di cifre come quelle che dovrebbero sborsare mensilmente per ripristinare il servizio. E molti di loro sono anche anziani, a rischio salute più che altri in delle case al gelo.