Imperia. In provincia di Imperia è tornata la truffa del finto pacco sospeso, questa volta a marchio Bartolini. Come funziona?
I truffatori contattano l’utente tramite mail o sms fingendosi corrieri e invitandolo a riprogrammare la spedizione del pacco che non è stato possibile consegnare. Queste le righe che attualmente vengono inviate ai malcapitati: «Non siamo stati in grado di consegnare il tuo pacco in quanto non c’era nessuno che potesse firmare la ricevuta di consegna. Siamo qui per informarti che abbiamo bisogno di una conferma dell’indirizzo per rispedire nuovamente il pacco».
Come riconoscere queste mail sospette? I testi di questi messaggi sono spesso sgrammaticati, presentano linguaggio povero o con errori di battitura, provengono da indirizzi generici, errati o che differiscono lievemente dall’indirizzo reale, ma soprattutto presentano link che il finto corriere invita a cliccare per sbloccare la giacenza; non si tratta però di un reale avviso, ma di una vera e propria truffa. Infatti il link non va mai cliccato e soprattutto non devono essere inseriti dati sensibili sulla pagina che si aprirà.
Si tratta di un fenomeno che in questi giorni sta subendo un importante incremento, visto il prossimo Black Friday in programma venerdì 25 novembre, giornata dedicata agli acquisti scontati sia online che nei negozi fisici, che ogni anno registra un aumento che va dal 20% al 40% degli attacchi di web phishing di questa tipologia.
Bartolini ha dunque deciso di mettere in guardia i propri clienti: «Nella maggior parte dei casi, queste comunicazioni fanno riferimento, ad esempio, a presunte “mancate consegne” da parte di Bartolini. Invitiamo a leggere con attenzione il mittente delle email e, nel dubbio, a non cliccare su eventuali link all’interno del messaggio».
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