Imperia, il presidente Giovanni Toti in visita a Olioliva: «Si celebra lo straordinario prodotto della provincia di Imperia»

Imperia. Una visita tra gli stand di Oliolova del  presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti questa mattina dove ha colto l’occasione per sottolineare la crescita di questa manifestazione e delle eccellenze imperiesi e liguri.

«Si celebra soprattutto lo straordinario prodotto della provincia di Imperia e nel ponente una punta di assoluta eccellenza con l’oliva taggiasca sia ovviamente legata all’olio che ai tutti i prodotti legati all’oliva alcuni dei quali vanno veramente di moda- afferma il presidente Giovanni Toti- ma si celebra anche l’integrazione di questo prodotto con il territorio e sempre di più l’integrazione dei nostri prodotti dell’agroalimentare con un’offerta turistica, un modello di crescita che tiene tutto insieme: il turismo , la nautica, il nostro mare, il nostro entroterra le nostre coltivazioni tipiche. Questo è il vero prodotto di cui la Liguria è ricca, l’unicità di profumi di sapori, di storia, di cultura che nessun altro può copiarci e che ci ha dato soddisfazioni se guadiamo i numeri della stagione estiva, dell’export, i numeri del nostro artigianato ci dice che siamo sulla strada giusta».

«La cucina italiana- sottolinea Toti-si sta affermando come una delle principali cucine e questa è una manifestazione che cresce di qualità ogni anno che attira sempre di più i nostri produttori e il nostro commercio del settore e su cui dobbiamo investire molto nei prossimi anni riavvicinando anche i giovani a quello che è il lavoro della terra faticoso ma ricca di tante soddisfazioni. Siamo alla vigilia di un momento molto importante la programmazione di tutti i fondi europei quelli dell’agricoltura ma anche anche quelli legati alla formazione e al lavoro». Una parte di regione che sì attira molti turisti ma che a volte è difficile da raggiungere.

« Abbiamo fatto sull’impianto ferroviario di questo territorio un investimento più importante negli ultimi 30 anni- spiega il presidente- I treni regionali della Liguria entro un anno e mezzo saranno tutti con un’età media di anzianità non superiore ai quattro anni. Abbiamo investito un miliardo di euro sul trasporto locale che per la Liguria e la sua conformazione è anche un trasporto metropolitano. Sulla Liguria si sta investendo moltissimo, basti pensare all’alta velocità al passante di Genova. Per la prima volta vediamo all’orizzonte almeno la progettazione e la volontà di realizzare l’ultimo tratto della galleria di Ponente c’è ancora un problema sulla stazione di Ventimiglia che è noto e a cui stava lavorando l’assessore Berrino prima di diventare Senatore a cui continueremo ad insistere e a lavorare».

Ma i prossimi cinque anni saranno di svolta soprattutto grazie a fondi europei.

Alessandro Piana «Sta terminando questa fase transitoria 2021-22- spiega l’assessore regionale e vice presidente della Regione Alessandro Piana– che ci ha visto impegnare molte risorse ho portato in delibera solo quest’anno 68 milioni di euro che riguardano sia nei Comuni che nelle aziende private. Entro la fine dell’anno porteremo gli ulteriori 28 milioni che ci consentiranno di mettere a disposizione tutto il budget che avevamo del territorio con la speranza che sia sempre quella vivacità da parte del nostro tessuto imprenditoriale e quella voglia di investire. Dopodiché ci avvieremo verso la nuova programmazione 23-27 con dei criteri particolari e chi ha visti assegnare da parte della Comunità europea e del Ministero e di Regione Liguria un ammontare complessivo di circa 220 milioni di euro tutti fondi importante per la nostra agricoltura

«Abbiamo oltre 400 milioni da programmare da qui al 2027 non era mai capitato che Regione Liguria avesse una cifra così importante- spiega l’assessore regionale Marco Scajola-  sono addirittura 100 milioni di euro i più rispetto ala programmazione degli altri anni. Abbiamo intenzione che questi fondi vadano per il lavoro, inserimento dei giovani nel mondo del lavoro con professioni che ogni tanto sono ancora sconosciute ma che possono dare soddisfazioni economiche. Nei prossimi giorni partirà a Genova l’evento orientamenti per far partire corsi mirati a dare lavoro ai più giovani e recuperare chi ha perso il lavoro e ha diritto di essere reinserito nel tessuto commerciale».