Esposto in Procura sulla gestione del Palafiori, l’affidamento c’è ma non c’è

Sanremo. E’ stato aperto in seguito a un esposto presentato alla Procura della Repubblica di Imperia, un fascicolo volto a far luce su possibili incongruenze relative ad affidamenti diretti fatti da Fondazione Sinfonica ad aziende organizzatrici di eventi presso il Palafiori e sul recente bando per la concessione della struttura a privati. La notizia emerge oggi che il Palafiori di corso Garibaldi è finito al centro di una vertenza amministrativa tra due società che se ne contendono la gestione.

L’immobile pubblico dato ante Covid in comodato d’uso gratuito dal Comune di Sanremo alla Fondazione Orchestra Sinfonica, presieduta dall’avvocato genovese Filippo Biolé, sembrerebbe (il condizionale è d’obbligo), destinata a finire nelle mani dell’associazione temporanea d’imprese Abc – Calvini Light Equipment. L’aggiudicazione all’ati vincitrice della prima gara d’appalto bandita da Sinfonica, poi revocata su istanza del Gruppo Eventi (secondo classificato) e quindi riesumata dal Tar Liguria, su domanda di Abc – Calvini, è stata decretata con un provvedimento ad hoc datato 3 novembre. Allo stesso provvedimento, però, non è ancora seguito il formale affidamento della concessione, nel qual caso subordinato all’esito della sentenza di merito prevista per il 13 gennaio.

La preoccupazione dell’amministrazione Biancheri e del tessuto commerciale cittadino è rivolta al prossimo Festival della canzone. Il Palafiori potrà tornare a essere il luogo di richiamo che si è dimostrato sotto la gestione del Gruppo Eventi con Casa Sanremo? A chiarire le intenzioni dei nuovi concessionari è il titolare della Calvini Light, il sanremese Franco Calvini che, interpellato telefonicamente, spiega: «Stiamo aspettando l’atto formale di conferma dell’affidamento in concessione del Palafiori. Siamo pronti a partire con l’organizzazione degli eventi in previsione del Festival ma più si perde tempo, più le date si avvicinano e tutto si complica. Mi auguro che la questione venga sciolta nell’arco dei prossimi giorni».