Esplosione a Molini di Triora, uno dei sei ragazzi feriti è fuori pericolo
Gli altri cinque restano gravi. Presidente Toti: «La Liguria prega per per loro»
Molini di Triora. E’ fuori pericolo Stefano Cassini, 19 anni, uno dei sei giovanissimi amici rimasti feriti nell’esplosione avvenuta ieri pomeriggio in un appartamento di Molini di Triora. Ricoverato al Borea di Sanremo, il diciannovenne ha riportato ustioni al 18 per cento del corpo, su volto, mani, gambe e ginocchia, e un trauma da sbalzamento provocato dallo spostamento d’aria conseguente all’esplosione.
Restano gravissime le condizioni degli altri cinque ragazzi, tutti ricoverati al Villa Scassi di Genova in prognosi riservata: si tratta di Marta Emanuelli, figlia dei proprietari dell’appartamento, Leonardo Franza, Sabrina Venturini, Tommaso Cosentino e Fabiola Mannella. Hanno tutti tra i 18 e 21 anni e come tanti loro coetanei si stavano preparando a festeggiare Halloween.
«Da ieri siamo in costante contatto con la nostra sanità per avere aggiornamenti sui ragazzi feriti nell’esplosione avvenuta in un’abitazione a Molini di Triora, in alta Valle Argentina – ha dichiarato in serata il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti -. I cinque in situazioni più critiche, ricoverati all’ospedale Villa Scassi, sono stati sottoposti ai primi trattamenti chirurgici, che continueranno nei prossimi giorni, e attualmente sono stabili in prognosi riservata». «Grazie ai medici del Centro Ustioni dell’ospedale genovese che stanno prestando ai ragazzi tutte le cure di cui hanno bisogno – ha concluso – La Liguria prega per loro».
I cinque ragazzi sono stati intubati e restano ricoverati in gravissime condizioni con ustioni di secondo e terzo grado che vanno dal 30 al 50 per cento della superficie corporea. Tre di loro sono ricoverati in terapia intensiva, mentre altri due, i più gravi, nella terapia intensiva del reparto di Rianimazione.
Anche il sindaco di Riva Ligure, Giorgio Giuffra, ha rivolto un pensiero a due giovanissimi concittadini e agli amici rimasti feriti: «In occasione di Ognissanti – ha scritto sui social – Rivolgiamo una preghiera speciale per i nostri giovani Leonardo e Sabrina e per gli altri ragazzi rimasti gravemente feriti nell’esplosione che, nella giornata di ieri, ha sventrato un appartamento a Molini di Triora, affinché possano superare questo difficile momento. Ringraziando i soccorritori immediatamente intervenuti ed i medici che se ne stanno prendendo cura, giunga alle loro famiglie la vicinanza dell’intera Comunità».
Lo sport, la passione per i viaggi, le moto, la scuola, la voglia di stare insieme: i sei giovani si frequentavano da tanto tempo, come dimostrano le foto insieme sui social. Ragazzi pieni di sogni, come è giusto che sia nell’età più spensierata della vita e che ora lottano per tornare a vivere come e più di prima. In tanti, familiari, amici e semplici cittadini colpiti dal dramma, pregano perché ciò possa accadere il più presto possibile.