Esplosione a Molini di Triora, Procura apre inchiesta per disastro colposo
Cinque giovani sono ancora gravi
Molini di Triora. La Procura di Imperia ha aperto un’inchiesta per disastro colposo contro ignoti per far luce su quanto accaduto nel pomeriggio del 31 ottobre scorso in un appartamento di via Marco Polo a Molini di Triora, dove un’esplosione, causata da una fuga di gas, ha devastato l’alloggio e causato sei feriti, dei quali cinque ricoverati in gravissime condizioni al centro grandi ustionati di Villa Scassi, a Genova.
A coordinare le indagini, condotte dai carabinieri, è il sostituto procuratore Maria Paola Marrali.
Vigili del fuoco e carabinieri hanno iniziato, stamane, un sopralluogo all’interno dell’edificio per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Resta da capire se la fuga di gas sia stata generata dalla rete comunale di gpl o da una delle bombole presenti nell’alloggio. I giovanissimi amici, tutti tra i 18 e 21 anni, che si erano dati appuntamento a Molini per festeggiare Halloween, stavano cucinando al momento in cui si è verificata l’esplosione.
Marta Emanuelli, Leonardo Franza, Sabrina Venturini, Tommaso Cosentino e Fabiola Mannella sono stati trasferiti a Genova, nel centro specializzato per grandi ustionati. Meno grave Stefano Cassini, ricoverato al Borea di Sanremo. Le sue condizioni sono buone.