Cimitero di Ventimiglia ostaggio dei cinghiali, i cittadini pronti a presentare esposto

Ventimiglia. Vasi di fiori gettati a terra, statuine divelte e tombe scavate. Da giorni, ormai, il cimitero di Roverino, a Ventimiglia, è ostaggio dei cinghiali che, soprattutto nelle ore notturne, entrano nel campo santo in cerca di cibo. Gli ungulati passano da un canale retrostante il cimitero e raggiungono i campi, indisturbati, lasciando tracce ben evidenti del loro passaggio.

A denunciare la situazione è Alessio Zappia che, come tantissimi ventimigliesi, si reca al cimitero per salutare i propri cari: «E’ una situazione incresciosa che ormai va avanti da troppo tempo – dice -. Quello che si vede nelle foto è il risultato dell’ennesimo passaggio dei cinghiali».

Per evitare che i suini selvatici continuino ad accedere al campo, secondo Zappia «basterebbe mettere una chiusura nel canale dove passano: cosa che tra l’altro è stata chiesta più volte senza un riscontro». «Le persone sono stanche di questa situazione – conclude – Siamo pronti a presentare una denuncia alla procura della Repubblica».

Il canale da cui entrano i cinghiali