Casa Serena, sindacati chiedono rientro personale licenziato dal privato
«Non appena si rendano necessarie nuove assunzioni». Per la gestione ponte affidata alla coop Jobel accantonati 548 mila euro
Sanremo. Si è svolto questa mattina un incontro richiesto da Cgil Cisl e Uil al vice sindaco e assessore ai Servizi Sociali di Sanremo Costanza Pireri, a proposito dell’imminente passaggio di consegne nella gestione di Casa Serena tra ex concessionario, società My Home srl di Vercelli e Comune, previsto per dopodomani 1° dicembre. Al tavolo i segretari confederali e le categorie, esclusa la Fials non firmataria del contratto nazionale cooperative sociali.
«L’incontro è stato utile per avere il quadro completo dei cambiamenti in corso, a partire dalla nuova gestione per i prossimi sei mesi e della piena garanzia occupazionale per tutto il personale a oggi impiegato, – spiegano i sindacati -. A fronte dell’impegno da parte del Comune per un importante rilancio della struttura, a partire dall’auspicata crescita del numero di ospiti, le organizzazioni sindacali confederali hanno ribadito l’assoluta necessità di garantire un adeguato servizio agli anziani e hanno richiesto che non appena si rendano necessarie nuove assunzioni, venga data priorità al personale che all’inizio di questa vertenza ha perso il posto di lavoro».
Intanto, questa mattina in commissione bilancio l’assessore competente Massimo Rossano ha illustrato le poste accantonate dall’ente locale per il proseguimento senza soluzione di continuità dell’attività della casa di riposo di Poggio. A fronte di costi massimi stimati in 917 mila euro, Palazzo Bellevue prevede di spendere 235 mila euro per l’affidamento ponte alla cooperativa Jobel per il solo mese di dicembre 2022. Più altri 313 mila euro dal 1° gennaio al 1° giugno del 2023. La differenza tra la prima voce di costo stimata e l’accantonamento a bilancio è uguale alle rette che il municipio conta di incassare da qui alla metà del prossimo anno. Il sistema dell’affidamento diretto prevede il pagamento di un corrispettivo fisso alla cooperativa Jobel e l’assunzione in campo al Comune di tutte le utenze di luce e gas.