Accusata di aver portato droga in carcere a Sanremo, avvocato condannato a 8 mesi

4 novembre 2022 | 15:17
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Accusata di aver portato droga in carcere a Sanremo, avvocato condannato a 8 mesi

Il pm aveva chiesto 2 anni e 10 mesi. La donna era difesa dall’avvocato Marco Bosio

Sanremo. Il gup Paolo Luppi ha condannato stamane a 8 mesi, pena sospesa con la condizionale, l’avvocato del foro di Imperia Fiorella Moret per aver prodotto un falso certificato medico e possesso di droga (12 grammi di hashish). Le accuse nei confronti della professionista erano pesanti, tanto che il pubblico ministero Veronica Meglio aveva chiesto una condanna a 2 anni e 10 mesi di reclusione per spaccio aggravato, accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, intralcio alla giustizia e falso.

Grazie alla tesi difensiva sostenuta dall’avvocato Marco Bosio, legale della Moret, l’imputata è stata assolta dal reato di accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione: per quanto riguarda l’introduzione di uno telefono cellulare, il fatto in questione è avvenuto prima dell’entrata in vigore dell’apposita legge, mentre non è stato considerato reato aver portato al detenuto assistito dalla Moret una scheda sim, in quanto quest’ultima non può essere ritenuta strumento per comunicare (se non inserita in un telefono). L’avvocato è stata assolta anche dall’accusa di intralcio alla giustizia: secondo la pubblica accusa, avrebbe minacciato un testimone per farlo ritrattare.

Per quanto riguarda il possesso di droga ai fini di spaccio, il giudice ha tenuto conto del fatto che l’avvocato, una volta entrato in carcere con lo stupefacente, lo abbia subito consegnato alla polizia penitenziaria: è stata così esclusa l’aggravante specifica che avrebbe previsto una pena più alta.

«Sono soddisfatto – ha dichiarato l’avvocato Marco Bosio -. Tra novanta giorni leggerò le motivazioni della sentenza e valuterò se impugnarla o meno».

[Nella foto l’avvocato Marco Bosio]