Sanremo, il Fermi-Montale sul podio del premio letterario Lions

19 ottobre 2022 | 19:12
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Sanremo, il Fermi-Montale sul podio del premio letterario Lions
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Sanremo, il Fermi-Montale sul podio del premio letterario Lions
Sanremo, il Fermi-Montale sul podio del premio letterario Lions

Gli organizzatori del Premio Letterario hanno annunciato che l’autore a cui sarà dedicata la prossima edizione è Beppe Fenoglio

Sanremo. L’ISISS Fermi-Polo e in particolare il plesso Montale di Bordighera e il Fermi di Ventimiglia, sotto la dirigenza della dott.ssa Antonella Costanza, ha ricevuto un prestigioso riconoscimento il primo ottobre 2022, per la 5ª edizione “Premio Letterario Lions” dedicato a Italo Calvino; infatti ben tre classi dell’Istituto sono state premiate al Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo: la 5T del plesso Montale indirizzo liceo OSA, la 3A e la 5A del plesso Fermi, indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing.

Per il plesso Montale, nel dettaglio, la classe 5°T ha realizzato un podcast come prefazione  di “Ti con zero” e ha ottenuto il terzo posto per la terza sezione, dedicata alle opere di carattere multimediale. La classe è stata rappresentata dagli alunni Andrea Genovese e Antonio Mongiardo ed accompagnata dai rappresentanti d’Istituto, Edoardo Trosso e Lorenzo Sette, dal rappresentante della Consulta, Giulio Rossi, oltre che dalle referenti di plesso Maria Grazia Cristofori e Maria Grazia Sommella e ovviamente dalla docente di Lettere, prof.ssa Debora Perra, grazie a cui la classe si è messa alla prova nell’agone nazionale, che ha visto la presenza di ben 106 candidati tra diverse scuole italiane.

Anche per le altre classi dell’IIS Fermi – Polo – Montale l’emozione è stata grande: dopo l’annuncio dello scorso maggio, che insieme alla 5° T del Liceo OSA annoverava tra le classi finaliste della sezione dedicata agli elaborati multimediali anche la 5°  e 3° AFM del Fermi, l’attesa dei ragazzi si è caricata di aspettative e speranze. Da un lato un po’ di sana competizione tra alunni che frequentano lo stesso indirizzo di studio ma fanno parte di classi diverse, dall’altro l’attesa di gioire insieme per la conquista di un risultato che riconosce impegno e qualità di lavoro, ricordando loro che l’inclinazione a raccogliere le sfide della vita garantisce sempre, sulle corte o sulle lunghe distanze, una qualche forma di successo. E in tal caso il successo è stato di tutti e su tutti i fronti: la 5° AFM  (rappresentata da Bonelli Giuliano, Dotta Giulio, Facciolo Giulia, Kanina Gesica, Ottaviano Ludovica) si è aggiudicata il secondo gradino del podio per il cortometraggio “Le nostre città invisibili”, in cui l’ecologismo del romanzo calviniano è stato riletto alla luce di una chiave attualizzante che ad un moderno consumismo e al suo corollario – la produzione smodata di rifiuti – oppone la rivalutazione di un rapporto più intimo con la Natura, in tutte le sue forme; se possibile, per i ragazzi della 3° AFM (Aulisio Antonio, Buttafoco Alessio, Falbo Iris, El Kattani Wahiba, Pannuti Chiara e Rebaudo Francesca) l’onore è stato ancora più grande:  immaginando una trasmissione radiofonica dal titolo “C’era una volta come oggi”, ospite della quale erano i personaggi di una storia senza tempo come  “Il Visconte dimezzato”, il loro podcast si è aggiudicato il Premio della Critica,  riuscendo ad attualizzare il messaggio originario del romanzo sino a toccare temi oggi prioritari, soprattutto per i giovani, come la ricerca del sé, la parità di genere, i disturbi della personalità.

Un premio che ha riconosciuto alla classe non solo, dunque, la qualità tecnica dell’elaborato ma anche lo spessore critico della riflessione ad esso sottesa: un premio ancora più apprezzato perché intitolato alla Prof. ssa Marisa Squillace, insegnante storica dell’Istituto Fermi-Polo-Montale, attiva socia Lions del nostro territorio, che due anni fa ci ha lasciato improvvisamente e a cui dunque si è dedicato un ricordo commosso e sentito da parte di tutti i presenti.  L’esperienza, emozionante e coinvolgente anche per le due docenti di lettere che hanno accompagnato e seguito i ragazzi durante la produzione degli elaborati, le Prof. sse Ambra Saitta e Carmen Ramò, è stata utile non solo all’approfondimento specificatamente letterario, ma anche – se non in primis – alla valorizzazione dell’ orizzonte formativo a cui simili iniziative guardano: avvicinarsi alla letteratura con approccio e strumenti alternativi, accostarsi ad essa come ispirazione alla propria creatività, accogliere i Classici non solo nell’autenticità della loro lezione ma anche e soprattutto nella loro capacità di dialogare col presente per gettare le basi di un futuro migliore. La cerimonia di premiazione è stata anche l’occasione per gli organizzatori del Premio Letterario di annunciare l’autore a cui sarà dedicata la prossima edizione, Beppe Fenoglio: inutile dire che i ragazzi sono già pronti ad immergersi in nuove letture e a “riscriverle” attraverso il filtro della propria sensibilità e i linguaggi mediali in cui più si riconoscono.