Questo weekend torna il MEC: la gara di soccorso con soccorritori da tutto il nord Italia

Imperia. Si é tenuta oggi pomeriggio presso la  sede della Croce Bianca di Imperia la conferenza di presentazione del M.E.C. ovvero il “Medical Emergency Camp” che si svolgerà questo weekend a Imperia.

Questo evento è un’iniziativa a 360 gradi nel mondo del soccorso sanitario in cui tutto ruota intorno ad una gara di primo soccorso, articolata su due giorni, in cui delle squadre composte tra le due e le cinque persone, provenienti da tutto il Nord Italia, si confrontano su scenari di soccorso simulati sotto l’occhio attento di una giuria, anch’essa composta da membri di diversa estrazione e provenienza geografica, che, al termine di ogni prova, condurrà anche un debriefing per focalizzare l’attenzione sugli errori e sulle tematiche dell’intervento così da migliorare continuamente le capacità dei soccorritori ed anche individuare criticità da risolvere.

Questo sarà il programma della manifestazione:

Venerdì 14 ottobre 2022

Dalle ore 20.00 – cena a buffet per le squadre presso la sede sociale della croce bianca di Imperia

Sabato 15 ottobre 2022

8.30 – Registrazione partecipanti

9.00 – Briefing iniziale

09.30 – Prova 1 – presso il campo dei Giuseppini

12.30 – Pranzo

14.30 – Prova 2 – presso il parco urbano San Leonardo

19.30 – Cena

Ore 21.30 – Festa in borgo Foce per partecipanti e simpatizzanti

Domenica 16 ottobre 2022

8.30 – Raduno squadre e briefing

9.30 – Prova 3 – presso il Parasio di Porto Maurizio

12.30 – Pranzo

15.00 – Finale – presso Calata Anselmi

16.00 – Premiazione della squadra vincitrice

In tutto saranno 10 gli equipaggi che si sfideranno in queste prove di soccorso ed i vincitori non solo vinceranno dei trofei ma anche dei preziosi materiali tecnici innovativi da soccorso forniti da Progetti Medical, Spencer e Reverse: le aziende sponsor dell’evento.

Il pubblico potrà assistere alle prove potrà anche interagire con del personale non in gara che spiegherà l’iniziativa in corso e le sue specificità.

Grande è la soddisfazione degli organizzatori Luca Patelli e Roberto Trincheri che ricordano come questa manifestazione riprenda dopo due anni di stop forzato a causa della pandemia.

“É normale che quando si fanno degli eventi di questa portata, noi coinvolgiamo più di cento persone e più ambulanze, non è facile riuscire a conciliare la logistica con il traffico.

Ci scusiamo se creeremo un po’ di disturbo ma lo facciamo a fin di bene, il nostro obiettivo finale è la formazione sia nostra che dei nostri ospiti e l’investimento di questo tempo é per cercare poi di offrire un servizio più efficiente e migliore alla cittadinanza quando avrà bisogno di noi”. Dichiara ai nostri microfoni Patelli, l’ideatore di questa manifestazione, rispondendo ad alcune critiche che erano state fatte da alcuni cittadini durante le scorse edizioni”.