Prima il governo, poi il successore di Berrino in Regione. Toti redistribuisce le deleghe

12 ottobre 2022 | 12:44
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Prima il governo, poi il successore di Berrino in Regione. Toti redistribuisce le deleghe

Il presidente mantiene per sé le materie del neo senatore. A Scajola formazione, orientamento e programmi comunitari

Sanremo. Non si conoscerà prima dell’avvenuta formazione del nuovo governo il nome proposto da Fratelli d’Italia per la successione all’assessorato al Turismo, Lavoro e Trasporti di Regione Liguria, lasciato dal sanremese Gianni Berrino, eletto il 25 settembre in Senato. Il confronto sul punto tra la delegazione ligure e Giorgia Meloni, previsto questa settimana, è stato rinviato per questioni di priorità. I bookmaker danno in pole position il coordinatore provinciale di Savona Claudio Cavallo, mentre dalla provincia di Imperia sono in corsa l’ex sindaco del capoluogo Paolo Strescino, il portavoce imperiese Fabrizio Cravero e il consigliere comunale a Palazzo Bellevue Luca Lombardi.

Berrino, eletto a Palazzo Madama, è ora più lontano da possibili incarichi di governo che invece potrebbero arrivare per il genovese Matteo Rosso, promosso alla Camera. La questione è legata a un problema di numeri. La tagliola che si è abbattuta, a queste elezioni, sul numero dei parlamentari eleggibili, non è andata a modificare contemporaneamente la composizione delle commissioni. Al Senato la maggioranza di centrodestra è solida ma non come alla Camera. Gli eletti a Palazzo Madama dovranno cercare di essere il più presenti possibile, onde evitare di far saltare votazioni decisive. Motivo per cui per i neo senatori del blocco di centrodestra si allontanano ipotesi di coinvolgimento diretto nel prossimo Esecutivo in qualità di ministri o sottosegretari.

Intanto, questo primo pomeriggio, il presidente Giovanni Toti ha presentato il neo assessore alla Sanità Angelo Gratarola, dopo aver firmato il decreto per la riassegnazione delle deleghe lasciate dagli ex Ilaria Cavo e Berrino eletti in parlamento. Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti tiene la delega a Cultura e Spettacolo mentre, ad interim, assume tutte le deleghe di Berrino, in attesa della nomina del nuovo assessore al Lavoro, Politiche Attive dell’Occupazione, Trasporti, rapporti con le organizzazioni sindacali, Turismo e Grandi Eventi.

angelo gratarola

L’assessore Marco Scajola assume invece le deleghe alla Formazione, Orientamento e ai Programmi Comunitari di competenza. Le Politiche giovanili, la Scuola e l’Università sono invece state assegnate all’assessore Simona Ferro. La delega alle Politiche socio sanitarie e Terzo Settore, vengono assegnate all’assessore Giacomo Giampedrone. Tutti gli assessori mantengono anche le deleghe già in essere. Dalla redistribuzione nessuna novità per l’assessore imperiese all’Agricoltura e vicepresidente di Regione Alessandro Piana della Lega che non aveva avanzato nessuna pretesa, essendo le deleghe in ballo eredità di esponenti in quota Cambiamo e FdI.

“Sarà una giunta che proseguirà il proprio lavoro nel segno della continuità con quanto fatto in questi anni − commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti −. La squadra di governo mantiene un assetto ormai rodato e consolidato, frutto di un accordo equilibrato che sta permettendo di portare avanti un grande progetto, iniziato sette anni fa e che continua a portare risultati concreti per i liguri. Non ci aspetta un lavoro facile ma sono sicuro che gli assessori a cui sono state assegnate nuove deleghe sapranno proseguire l’ottimo lavoro svolto fino a oggi da Ilaria Cavo e Gianni Berrino, a cui vanno le nostre congratulazioni e un ringraziamento per l’ottimo lavoro svolto”.

“Formazione, Orientamento e Programmi Comunitari di competenza. Un ringraziamento al presidente Giovanni Toti per la stima. Lavorerò ogni giorno, come sempre, con impegno, determinazione e passione per la nostra Liguria”, – commenta la designazione dei nuovi incarichi l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola -.

marco scajola