Ospedaletti, park interrato in perdita. Cimiotti annuncia: «Presto un bando»

Ospedaletti. Risultato di gestione del parcheggio interrato sotto la ciclabile in perdita di 15 mila euro e struttura chiusa per i troppi costi. Impianti delle scuole lasciati accesi per mesi, senza controllo, a danno del Comune. Servizi ai cittadini che vengono meno. E’ un fiume in piena il sindaco Daniele Cimiotti nel replicare alle minoranze consigliari che nei giorni scorsi avevano sollevato più casi di cattiva gestione imputabili – secondo i consiglieri Paolo Blancardi, Maurizio Taggiasco (Ospedaletti per tutti) e Valentina Lugarà (Viviamo Ospedaletti) – alla responsabilità dell’amministrazione comunale.

«Negli ultimi giorni sono apparse notizie imprecise e fuorvianti relativamente ai servizi sanitari, all’impianto fotovoltaico delle scuole, agli investimenti fatti da questa amministrazione e del presunto “profondo rosso” causato da questi. Come in tutte le cose per avere informazioni corrette è sempre meglio rivolgersi alla fonte, onde evitare che i vari passa parola travisino la realtà dei fatti. Ritengo pertanto doveroso informare la cittadinanza in modo corretto, dando le giuste informazioni e non le bufale o distorte realtà riportate da persone decisamente mal informate o peggio che ignorano i ruoli e le funzioni dei vari enti». A dichiararlo è il primo cittadino, in una lettera aperta rivolta alla cittadinanza.

Servizi sanitari. «Contrariamente a quanto apparso sui media, i servizi sanitari dipendono esclusivamente dall’Asl e non dal Comune. L’attivazione e/o la dismissione di un servizio sanitario è di esclusiva competenza dell’Asl. Quindi non è certo l’amministrazione comunale che ha privato i cittadini di un “servizio essenziale” come dichiarato da una parte della minoranza e sui social. Ricordiamo che il servizio sanitario in funzione a Ospedaletti era stato sospeso dall’Asl a causa delle restrizioni Covid, mentre riguardo il trasferimento degli ambulatori di psicologia questi erano presenti nella nostra città solo temporaneamente, in attesa che fossero pronti i nuovi ambulatori a Sanremo o Bordighera. Infatti, i tre locali destinati al centro sanitario sono e resteranno liberi per poter ospitare di nuovo il centro prelievi, posto che l’Asl concordi. Per quanto concerne il centro prelievi, è da quando sono terminate le restrizioni Covid che stiamo cercando di riaprirlo, ma al momento l’Asl ha problemi di personale. Inoltre, non si può riaprire il centro com’era una volta perché bisogna che sia autorizzato secondo le nuove norme sui centri sanitari di comunità. Ciò nonostante, siamo sempre in contatto con i dirigenti Asl1 e posso assicurare che nell’incontro odierno con i massimi dirigenti della provincia, ci è stato assicurato che il centro sarà riaperto non appena sarà autorizzato. Dal canto nostro faremo tutto il necessario perché questo accada il più in fretta possibile. Riguardo invece il servizio ambulanze, questo è presente e ci sarà anche in futuro. Posso pertanto assicurare la cittadinanza che se esiste una minima possibilità di ripristinare il servizio prelievi, medicazioni, iniezioni, etcetera non ci faremo scappare l’opportunità».

Impianto fotovoltaico scuole. «Come tutti sanno l’edificio scolastico, edificato negli anni ottanta, è stato pensato molto male e realizzato peggio. In questi passati 40 anni sono stati spesi davvero tanti soldi per cercare di rimediare agli errori progettuali di questo edificio e alle magagne costruttive dello stesso. L’impianto fotovoltaico delle scuole non è costato 1 milione di euro come erroneamente riportato sui media. Infatti, gli investimenti effettuati sull’edificio scolastico sono stati due. Il primo lotto di 293 mila euro che comprende anche l’impianto fotovoltaico che incide per 77 mila euro. E’ giusto evidenziare che questo primo lotto ed anche l’impianto fotovoltaico erano stati commissionati dalla passata amministrazione. Il secondo lotto di 903 mila euro invece è relativo a tutti i lavori di efficientamento energetico che riguardano isolamento termico, frangisole, finestre. energetico, che comprende un efficace isolamento a tutta la scuola e l’impianto fotovoltaico. I costi eccessivi energetici sostenuti durante l’anno scolastico 2021 – 2022 sono stati principalmente dovuti all’uso improprio di tutte le utenze per tempi molto lunghi. Oggi i consumi sono decisamente calati. Ciò nonostante, l’aumento esagerato del prezzo dell’energia sfortunatamente annullerà il beneficio del fotovoltaico o quasi. Pertanto abbiamo già sviluppato il progetto per aumentare la potenza del fotovoltaico di altri 100 KWh. Si tenga presente che l’impianto fotovoltaico realizzato è in grado di far fronte solo al consumo per l’illuminazione ed una parte del riscaldamento, ma non è stato progettato per sostituire in toto i consumi energetici dell’intero edificio scolastico cioè: illuminazione, cucine, riscaldamento e condizionamento. Per far questo dobbiamo installare un ulteriore impianto per altri 100 kWh ed avremo la possibilità di far fronte a tutti i consumi. Abbiamo già fatto il progetto del nuovo impianto e speriamo di poterlo realizzare nel corso del 2023».

Investimenti sul patrimonio. «Per quanto concerne gli investimenti per l’arricchimento del patrimonio immobiliare del nostro comune, possiamo dichiarare senza ombra di smentita che il complesso Pista+Parcheggio è attualmente in positivo. Infatti i due mutui per acquisto pista e parcheggio interrato costano euro 58.160 all’anno. Allo stato attuale la pista ed i relativi parcheggi, nonché i dehors, producono circa euro 130.000 all’anno, con un guadagno netto, detratti ulteriori costi, di oltre 30 mila euro. Pertanto, il presunto profondo rosso sugli investimenti è semplicemente una bufala. In ogni caso il singolo disavanzo sul parcheggio interrato “Comparto-1” è stato comunque ben assorbito dalla pista. Rendiamo noto che tale situazione è anche dovuta al test che è stato condotto proprio per verificare il comportamento del manufatto dopo 8 anni di allagamento e vandalismi. Prossimamente sarà oggetto di un bando che prevederà anche lavori di completamento e automazione dello stesso, interventi che ridurranno notevolmente i costi energetici. Si tenga presente che saranno installati anche pannelli fotovoltaici per appunto ridurre i costi di energia. Quindi direi che gli investimenti fino ad oggi effettuati sono decisamente positivi senza tener conto del considerevole aumento di valore del patrimonio del nostro Comune, ed i grandi benefici apportati al comparto turistico e ricettivo del paese.

Purtroppo dobbiamo rilevare che gli investimenti effettuati dalle amministrazioni precedenti, come quello della Piccola, ad oggi hanno prodotto solo costi, mentre i nostri stanno producendo e produrranno entrate utili per il Comune, che in parte dovranno coprire i costi della Piccola. Questi investimenti, così come quelli relativi ai progetti del Byblos, Piccadilly, Villa Sultana, Porto e Spiagge, sono la solida base per rilanciare e sviluppare l’economia della nostra cittadina, esattamente come avevamo promesso in campagna elettorale e come recita la nostra lista “Rilancio e Sviluppo”. Solo creando una solida economia ed aumentando le entrate correnti nel bilancio del Comune si possono assicurare i servizi ai cittadini, fare il contrario è vendere fumo. Chi non vede il risvolto economico a favore del nostro paese e il salto qualitativo a livello turistico già in atto, o è cieco o non vuole vedere. Questa Amministrazione ha ricevuto un mandato dalla maggioranza della popolazione su un preciso programma elettorale che stiamo realizzando nonostante gli innumerevoli problemi che tutti conoscono. Mai nella storia di questo paese sono state realizzate tante opere in così poco tempo. Una cosa è certa, ad oggi gli ospedalettesi possono essere sicuri che questa amministrazione ha considerevolmente aumentato il valore del loro patrimonio comunale».