Mollo tutto e vado a vivere con gli asini. Da New York a Prelà Castello, la storia di Sara

23 ottobre 2022 | 12:44
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Mollo tutto e vado a vivere con gli asini. Da New York a Prelà Castello, la storia di Sara
Mollo tutto e vado a vivere con gli asini. Da New York a Prelà Castello, la storia di Sara
Mollo tutto e vado a vivere con gli asini. Da New York a Prelà Castello, la storia di Sara
Mollo tutto e vado a vivere con gli asini. Da New York a Prelà Castello, la storia di Sara
Mollo tutto e vado a vivere con gli asini. Da New York a Prelà Castello, la storia di Sara

«E’ strano vivere in un posto dove tutti si conoscono!»

Vasia. Gli asini sono animali preziosi, sottovalutati e spesso accostati alla cocciutaggine mentre sono invece estremamente intelligenti e soprattutto affettuosi. A Prelà Castello, una frazione di Vasia (Imperia), esiste una vera e propria scuola per asini, con tanto di istruttori certificati come “tecnico di asino someggiato” dotati di tesserino rilasciato dalla ASI, associazioni sportive sociali italiane.
Gli asini di Pietralata stanno destando un discreto interesse non solo nel nostro entroterra ma anche a livello internazionale, tanto che Sara, 30enne originaria di Boston è arrivata nel piccolo comune per trascorrere un mese in compagnia dei “ciuchini”.

«Sono originaria di una città vicino Boston, negli Stati Uniti ma abito a New York come assistente per uno studio artistico di Manhattan» spiega Sara, arrivata a Prelà Castello da qualche giorno tramite l’associazione WWOF Italia, che mette in relazione volontari e progetti rurali naturali promuovendo esperienze educative e culturali per contribuire a costruire una comunità globale sostenibile. «Fin da piccola mi sono sempre piaciute le fattorie e in questo particolare momento volevo fare qualcosa di diverso e far sì che la mia vita non fosse esclusivamente lavorare per pagare un affitto». Sara ha sentito parlare degli asini di Pietralata quando si trovava a New York, ha contattato Margherita, ideatrice del progetto ed ora si trova per un mese nel nostro entroterra a vivere con gli asini, prendersene cura e, nel frattempo, fare uno degli “sport” liguri più conosciuti: sbattere le olive. «Amo gli animali e mi piace lavorare con loro. Non ho ancora visitato Imperia ma il suo entroterra è meraviglioso e sembra un mondo a parte. A New York la vita è frenetica e ne risente anche la qualità, siamo sempre “under pressure”. Ho lavorato da ragazza e al college in diverse fattorie ma non ne ho mai trovata una come questa. E’ strano vivere in un posto dove tutti si conoscono!» conclude Sara. Ad avere avuto l’idea della “comunità” degli asini è Margherita, di origine polacche ma “imperiese” da oltre 20 anni, aprendo un agriturismo e al suo interno si trova l’associazione sportiva dilettantistica “Asini di Pietralata” dove non solo si possono conoscere meglio gli asini, ma anche fare delle passeggiate, scoprendo tutto il mondo di questi animali speciali e incompresi.