Bordighera, il fascino dell’Angst rivive nel nuovo residence: il progetto raccontato dall’architetto Scarabicchi

27 ottobre 2022 | 20:18
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Già venduta quasi metà degli appartamenti. Fine lavori nel 2023

Bordighera. Prosegue a passo celere la riqualificazione dell’ex Hotel Angst: l’imponente struttura sulla via Romana, realizzata nel 1887 per volere del cavaliere Angst, che aprì uno degli alberghi più lussuosi dell’epoca. A raccontare il progetto per trasformare lo storico ed elegante edificio in un moderno e funzionale complesso residenziale, è stata l’architetto Susanna Scarabicchi (studio Tectoo), che lo ha predisposto per la Bizzi & Partners Development S.p.A.

Un’opera importante, quella della riqualificazione del complesso abbandonato per circa 80 anni: i lavori proseguiranno ancora per un anno, quando saranno pronti 80 appartamenti,  700 metri quadrati di saloni sottoposti a vincolo monumentale e destinati ad uso pubblico, 85 box in autorimessa, 19 posti auto coperti, 23 posti auto scoperti, 2 piscine, circa 20mila metri quadrati di parco e un nuovo edificio, Villa Belvedere.

«Sono orgogliosa di essere stata coinvolta nella riqualificazione di questo edificio – ha detto l’architetto Scarabicchi -. Ovviamente dopo 80 anni di abbandono aveva subito un enorme deterioramento sia nella parte strutturale che in quelle della finitura e dei decori. E’ stato un progetto di ricostruzione filologica avviato anche con i restauratori, per recuperare tutta la tradizione visibile e anche quella invisibile. Durante i periodi di demolizione sono stati scoperti cinque, a volte sei, strati di tappezzerie e addirittura anche disegni che erano stati nascosti da successive intonacature. L’intenzione è quella di dare luce e recuperare tutta questa parte di tradizione così importante per la città di Bordighera e per l’Italia».

Le soluzioni abitative sono tante, si va dal bilocale al pentalocale, dai dai 500mila euro agli oltre 4milioni. Quasi la metà degli appartamenti sono già stati venduti.

Alla presentazione hanno partecipato numerose autorità, dal sindaco Vittorio Ingenito accompagnato da giunta e consiglieri, all’ex sindaco Giacomo Pallanca. Per la Regione Liguria era presente l’assessore all’Urbanistica Marco Scajola, mentre per la provincia di Imperia c’era il vice presiedente Armando Biasi. Presente anche il responsabile provinciale agli enti locali per Fratelli d’Italia Fabio Perri.

«Finalmente vediamo la luce della fine di questo cantiere: nell’arco probabilmente dei prossimi 12 mesi saranno consegnati gli appartamenti. Possiamo così avere anche una nuova viabilità per la Coggiola – ha dichiarato il sindaco Ingenito -. E’ un segnale importante che noi abbiamo per la nostra città con tanti altri investimenti privati che stanno giungendo sul nostro territorio, dall’ex hotel Savoy a via Trento: a fianco alla spesa pubblica arriva anche quella privata, in un momento così difficile per la nostra economia, questo è il segnale più incoraggiante che possiamo avere».

«E’ l’esempio di una grande collaborazione tra pubblico e privato – ha dichiarato l’assessore Scajola – Una grande sinergia con il Comune di Bordighera, con la Regione Liguria, insieme a un privato che ha visto lontano e che è intervenuto su un immobile che era in disuso e in stato di abbandono da moltissimo tempo per riqualificarlo, quindi una grande operazione urbanistica che abbiamo seguito con gli uffici regionali e che porterà del bello sul territorio di Bordighera ma che porterà soprattutto economia, investimenti, lavoro. E’ quello che vogliamo sul nostro territorio, qui a Ponente come in tutta la Liguria».