Tegola sulla coop di Casa Serena, revocata convenzione a rsa del gruppo
E’ accaduto nelle scorse settimane a Bannio Anzino nella provincia di Verbano-Cusio-Ossola
Sanremo. Nuova tegola sulla Euro Assistance Cooperativa di Vercelli che dal primo settembre 2021 gestisce la residenza protetta per anziani Casa Serena. A fine agosto scorso, l’azienda sanitaria locale della provincia di Verbania Cusio Ossola è arrivata a revocare i posti letto accreditati in convenzione con la rsa “Ferdinando Poscio” di Bannio Anzino, dove Euro Assistance agisce dal 2008.
Stando a quanto riportato dall’edizione locale de La Stampa, la commissione di vigilanza del posto, in seguito a vari sopralluoghi, ha riscontrato nella struttura piemontese “gravi carenze nella pulizia degli ambienti, nell’igiene personale di alcuni dei 42 ospiti e nella somministrazione di farmaci, il tutto dovuto alla mancanza di personale”. Problemi che hanno indotto l’Asl locale a revocare 9 posti letto accreditati nella residenza per anziani di proprietà dell’istituto diocesano per il sostentamento del clero. Nello scusarsi con i parenti dei degenti, il presidente di Euro Assistance, Rosario Maniscalco – volto noto a Sanremo, da quando la società MyHome Srl ha acquisito dal municipio Casa Serena -, ha assicurato massimo impegno nel risolvere le criticità sollevate dall’Asl Vco, chiarendo che alcune delle segnalazioni riportate nel verbale della commissione di vigilanza erano dovute alla “mancata nomina da parte della stessa sanità pubblica del medico per gli ospiti accreditati”. Il caso Bannio è finito anche in procura, dopo che il sindaco del paese Pierfranco Bonfadini ha inviato gli atti a carabinieri e magistratura.
Alcune delle contestazioni mosse alla rsa di Bannio Anzino erano emerse anche all’interno della struttura gestita da Euro Assistance a Sanremo, seppur in forma molto meno grave: farmaci scaduti, turni di lavoro inadeguati, irregolarità formali relative alla tenuta delle cartelle cliniche. Tutte questioni risolte nel termine fissato del primo ottobre. Eppure il sindaco Alberto Biancheri, il 2 ottobre 2021, per placare le polemiche sollevate dai sindacati, aveva optato per la revoca dell’appalto aggiudicato a MyHome, nel tentativo di riappropriarsi della casa di riposo di Poggio e sottrarla al privato. Tentativo di revoca stoppato dal Tar Liguria che aveva accolto punto su punto le tesi della società con sede a Vercelli, negando le pretese dell’amministrazione comunale. Rispetto a quella sentenza, datata 7 giugno 2022, in questi giorni il nuovo segretario generale di Palazzo Bellevue Monica Di Marco si sta confrontando con i legali dell’ente per valutare i termini di un eventuale appello al Consiglio di Stato. Una decisione in merito deve essere assunta entro i primi di dicembre.