Santa messa di suffragio a Sanremo per Salvo D’Acquisto. Un ricordo per il generale Dalla Chiesa

Sanremo. La diocesi di Sanremo – Ventimiglia celebra due carabinieri che con il loro sacrificio hanno reso gloria all’Arma. Venerdì prossimo, 23 settembre, alle 18.15 nella concattedrale basilica di San Siro, nell’omonima piazza, monsignor Antonio Suetta, vescovo diocesano, officerà una santa messa di suffragio nel 79° anniversario della morte di del vice brigadiere Salvo D’Acquisto. Verrà ricordato anche il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa nel 40° anniversario della sua morte.

«Se muoio per altri cento, rinasco altre cento volte: Dio è con me e io non ho paura», aveva detto il giovane e fiero D’Acquisto prima di essere giustiziato dai tedeschi. Era il 23 settembre 1943, a Palidoro vicino a Roma, quando il carabiniere, poco più che ventenne, si sacrificò per salvare dalla fucilazione 23 civili, arrestati durante un rastrellamento delle truppe naziste nel corso della seconda guerra mondiale.

Il generale Dalla Chiesa cadde invece sotto i colpi di Kalashnikov in un agguato mafioso a Palermo il 3 settembre del 1982. Insieme a lui, a quel tempo Prefetto antimafia nel capoluogo siciliano, venne trucidata anche la moglie, Emanuela Setti Carraro, nell’auto insieme al marito. La furia dei killer non si fermò però solo alla coppia. Nello stesso momento la macchina al seguito con a bordo l’autista e agente di scorta, Domenico Russo, venne affiancata da una motocicletta, dalla quale partì un’altra raffica letale, che ferì gravemente la guardia del corpo, la quale morì dopo dodici giorni all’ospedale di Palermo.