In Asl1 nove fisioterapisti in più, il dott. Manelli: «Siamo tornati ai livelli precovid»

Imperia- Sanremo. Nove fisioterapisti in più in forza all’Asl1 che celebra così nel migliore dei modi la giornata a loro dedicata che cade oggi, giovedì 8 settembre.

«L’Asl1 ha ottenuto le deroghe di terapisti mancanti- spiega il dottor Alessandro Manelli, responsabile della struttura semplice dipartimentale della gestione attività riabilitative dell’Asl1 imperiese-noi siamo sotto numero da un po’ di tempo a causa di pensionamenti, problemi a causa del covid.  Oggi siamo nella fase di recupero dove la Regione ci ha dato, in deroga un numero compatibile, nove professionisti che ci mancavano. Sono già stati fatti i concorsi iniziali e dal primo ottobre li avremo in forze tutti e nove riuscendo così a tornare ai livelli pre covid. In più, abbiamo ottenuto, l’anno scorso 10 professionisti per la formazione del terapista di famiglia che sono già entrati in servizio. Ci troviamo, quindi, nell’era post covid con dieci terapisti in più che lavorano sul territorio come fisioterapia di famiglia. Questo ci permetterà di avere a disposizione un po’ tutta la gamma e potremmo lavorare meglio sul territorio, sulle palestre e sull’Ospedale e sui day hospital ospedalieri»

Ma l’attività di formazione va avanti e da settembre fino al mese di novembre molti sono i corsi di formazione a disposizione dell’Asl1 per i suoi fisioterapisti.

«Temi ne stiamo facendo molti- continua Manelli- da questo mese fino a novembre inoltrato e sono tutti inerenti all’area riabilitativa. Dal 30 settembre inizieremo quattro giornate che andranno fino a novembre e che sono relative all’età evolutiva ossia al trattamento delle scogliosi piuttosto che all’uso dei busti con la scogliosi. Il corso sarà tenuto sia da docenti interni che esterni. Il 18 e 19 novembre faremo un corso di terapia e medicina manuale ( trattamento del dolore manuale) e sarà tenuto da docenti interni nella mia figura ed esterni il dottor Gatto uno dei pochi rappresentanti della medicina manuale in Italia. Un corso non solo per i fisioterapisti ma anche per i medici. Faremo un incontro, sempre interno all’Asl1, il 2 di novembre con gli ortopedici da titolo “Prospettive riabilitative alla luce dei nuovi mezzi di sintesi”. I corsi sono destinati a dei numeri abbastanza rigidi perché chiesi dal Ministero».

Ma c’è anche una novità positiva che «è nata da qualche mese sul territorio di Sanremo e mi auguro che segua a ruota la riapertura su Imperia di quella che si chiama l’AFA ( Attività fisica adattata) che non è riabilitazione ma ginnastica sul territorio ed è uno degli ultimi obiettivi del Piano Nazionale della Riabilitazione tenuti non da fisioterapisti ma da professionisti di Scienze Motorie che lavorano e fanno ginnastiche sul territorio. Per esempio su quello di Sanremo siamo partiti da maggio e mandiamo il paziente cronico, quello che non ha bisogno di riabilitazione ma di far ginnastica per mantenere il suo equilibrio».