Imperia. Due donne al comando della Tirrenia II ormeggiata in banchina Anselmi in occasione delle Vele D’Epoca.
Vere e proprie esperte del mare da anni solcano le onde degli oceani a bordo delle loro barche a vela. Alessandra Della Betta, armatrice della Tirrenia II è la prima volta ad Imperia per partecipare al raduno mentre la sua comandante Lucia Pozzo ha già partecipato alla kermesse imperiese al comando di altre imbarcazioni.
«Prima volta alle Vele D’Epoca- racconta- ci sono stata come spettatrice ammirando queste bellezze, poi essendo diventata armatrice dal 2016 ho deciso di venire a curiosare come parte attiva e prendere parte alle regate ad Imperia. Questi due giorni di regate sono andate bene e sono state piene di emozioni, ieri avevamo un mare grosse con onde fino a sette metri e ci ha dato forti emozioni».
Cosa rappresenta essere armatrice donna nel 2022?
«Posso dire che i ruoli femminili ci sono perché la mia comandante è donna ed è un comandante molto competente e conosce la barca come le sue tasche perché ha curato sia il primo restauro e l’ultimo curando tutti i dettagli»
«Sono quarant’anni che faccio questo lavoro- racconta la Comandante Lucia Pozzo– e ho fatto sempre lo skipper e il comandante di barche d’epoca perché sono appassionata delle barche in legno. Non è la prima volta per me qui ad Imperia alle Vele D’epoca, ho iniziato dal primo raduno quello del 1986 su altre barche perché molte di quelle che sono qui le ho comandate per anni. Ho fatto più volte il giro del mondo in barca a vela, molte volte ho solcato l’Atlantico».
«Non ho mai avuto difficoltà in quanto donna perché sono un maschiaccio ma anche perché mi sono sempre proposta come comandante. Nel mio libro “Donne in mare” gli armatori quando ti provavano a bordo e vedevano la competenza mi hanno sempre fatto fare il comandante».
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