Imperia. Risolvere a breve il problema della sicurezza sui mezzi pubblici locali. Questo l’esito dell’incontro avvenuto questa mattina tra le sigle sindacali della Cgil, Cisl e Uil e il Prefetto di Imperia. Ora il prossimo step sarà quello di organizzare un tavolo tra l’azienda e le forze dell’ordine. «Un nuovo percorso» commentano i rappresentanti dei sindacati.
« Come Cgil, Cisl e Uil con le nostre federazioni di categoria- spiega Antonietta Pistocco della Cisl- abbiamo chiesto un incontro al Prefetto sulla sicurezza dei trasporti come richiesto e come previsto dal protocollo di intesa che è stato firmato il 1 aprile del 2022 tra il Ministero dell’Interno, il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile con le parti sociale e con Anci e Agens. Siamo preoccupati per la sicurezza dei trasporti, per le aggressioni che stanno capitando in tutto il territorio italiano e anche nella nostra provincia a danno del personale sia viaggiante, ai controllori e gli addetti alla vendita dei biglietti. Siamo anche preoccupati per i cittadini perché hanno tutto il diritto di poter viaggiare senza aver paura e senza doversi preoccupare della propria incolumità o di doversi mettere in salvo perché l’autobus o il treno viene preso di mira da facinorosi spesso anche senza titolo per viaggiare. Siamo qua per trovare delle soluzioni e per poter fare viaggiare in sicurezza i cittadini».
« Gli argomenti erano tanti, come si è deciso con il Prefetto, ci saranno delle priorità- spiega Oscar Matarazzo della Uil Trasporti-bisogna che ci siano degli obiettivi comuni tra prefettura, organizzazioni sindacali e azienda per poi riuscire a iniziarli e portarli a termine. Le chiacchiere stanno a zero, bisognerà iniziare e poi portare a termine tutte quelle che sono le problematiche inerenti il trasporto pubblico locale su gomma e quello che è la nostra realtà».
«L’incontro in prefettura è andato abbastanza bene- sottolinea Michele Delli Carri, della Filt Cgil Imperia- il prefetto si è fatto carico delle problematiche che gli abbiamo portato sia sul trasporto pubblico locale che su rotaia perché i problemi sono comuni, quindi analizzerà le varie problematiche da noi esposte e ci darà una risposta in poco tempo».
«Oggi il problema delle aggressioni è un fenomeno che sta divampando sempre di più- sottolinea Antonio Privitera della Cisl- e soprattutto per noi della categoria degli auto ferrotranvieri, autisti della Riviera Trasporti facendo spesso la tratta verso Ventimiglia siamo spesso oggetto di aggressioni, siamo in un periodo di crisi, i mezzi sono quelli che sono e necessitiamo di un intervento sia dal punto di vista dell’azienda sia dal punto di vista delle Istituzioni e per questo che siamo qui per incontrare il Prefetto che già ha sposato la nostra causa e necessitiamo di un intervento dal punto di visto delle forse di polizia locale con la presenza a bordo in modo tale da poter scoraggiare questi fenomeni. L’incontro con il Prefetto è stato positivo, abbiamo avanzato delle richieste- conclude Antonio Privitera -ora aspettiamo un intervento e speriamo che il fenomeno delle aggressioni possa diminuire».
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