Giornata nazionale del respiro, il dottor De Michelis dell’Asl1: « Niente fumo ma anche vivere in un ambiente sano»

Imperia. «Per una buona salute respiratoria niente fumo e poi le 3M cioè muoversi, mangiare correttamente ed infine l’equilibrio con le medicine dove il paziente sì che deve prenderle ma deve anche rispettare gli altri punti. È importante impegnarsi tantissimo sul movimento e poi anche su una corretta alimentazione». Questa la ricetta del dottor Claudio De Michelis, direttore della Struttura complessa di Pneumologia dell’Asl1 imperiese, in occasione della giornata nazionale del respiro che si svolge oggi il cui tema è “La cura dell’ambiente è la cura del respiro” . La giornata vuole essere anche un’occasione per sensibilizzare i cittadini ma anche promuovere la prevenzione e la diagnosi.

«Se l’ambiente è sano lo sono anche i nostri polmoni» spiega il dottor De Michelis che prosegue «il malato respiratorio è un malato che a causa dell’affanno respiratorio tende a stare fermo e questo innesca una serie di meccanismi sfavorevoli che portano ad una ridotta prestazione dei muscoli delle gambe. Uno degli obiettivi della riabilitazione è quello di cercare di interrompere questa spirale. Nel corso dell’inverno aumentano le malattie respiratorie e anche il clima alterato influenza da una parte gli squilibri verso il freddo ma anche quelli verso il caldo. Le temperature di quest’estate quanto hanno disturbato persone con malattie respiratorie e cardiache. É chiaro che l’inquinamento atmosferico è importantissimo perché le sostanze inquinante creano delle meccanismi di infiammazione per cui si sviluppano dei danni importanti nel tempo»

Oggi pomeriggio in occasione della giornata del respiro si svolgerà ad Ospedaletti a partire dalle 16 all’Auditorium comunale una serie di incontri.

«Si farà alla popolazione una descrizione di quelli che sono gli stili di vita sani, l’importanza di eliminare il fumo di tabacco, dell’utilità del movimento ed infine due giovani fisioterapiste, che si sono impegnate durante il periodo delle tre ondate del covid, racconteranno e presenteranno l’esperienza di un certo numero di pazienti che hanno riferito quelle che erano le percezioni dalla loro parte dal ricovero fino alle dimissioni».

«C’è una parte che viene trascurata ossia quella del movimento in termini di salute respiratoria per i sani e i malati che hanno problematiche. Muoversi è un’ottima ginnastica respiratoria perché solo il fatto di camminare si mettono in moto tutti i muscoli del corpo e quindi fa espandere maggiormente i polmoni. Verranno presentati suggerimenti di attività motoria anche per persone che hanno limitazioni e nelle varie postazioni ci saranno dei cartellini con Qrcode, per cui chi ha l’applicazione potrà accedere alla visualizzazione dei filmati in alternativa questi esercizi saranno fatti vedere in diretta dalle fisioterapiste ».

Il programma dell’evento: ore 16.14 la dottoressa Antonella Serafini farà un intervento sul temo no tabacco e no altri fumi,  alle ore 17.00 la fisioterapista  respiratoria dottoressa Francesca Ascheri dell’Asl1  illustrerà i seguenti temi. Respiro+ movimento= Vita. “Viviamo” i nostri parchi, L’adattabilità quando si perde il movimento. Il prezioso esempio dei pazienti affetti da Sla e Cosa ci ha insegnato il covid19? Quanto vogliamo imparare?

In caso di maltempo l’incontro si terrà presso la biblioteca comunale