Il punto

Covid, il sottosegretario alla salute Andrea Costa: « Non creiamo allarmismi per quest’inverno»

«Giornate come oggi sono importanti perché rappresentano un ritorno alla normalità che aspettavamo da due anni»

Imperia.  Presente alla cerimonia di chiusura dell’edizione 2022 delle Vele D’Epoca anche il sottosegretario alla salute Andrea Costa che non solo fa il punto sulle prossime quarte dosi di vaccino in programma da fine mese ma sottolinea l’importanza di eventi come le Vele d’Epoca per un « ritorno alla normalità che aspettavamo da due anni»

Che inverno ci aspetta per il covid?

«Giornate come oggi sono importanti perché rappresentano un segnale fondamentale non solo per Imperia e la Liguria ma anche per il Paese, un ritorno alla normalità che aspettavamo da due anni. Io credo per il futuro dobbiamo veicolare messaggi di fiducia guai a creare allarmismi o creare la paura sui concittadini che da due anni hanno rispettato le regole e hanno aderito in maniera responsabile a una campagna di vaccinazione. Credo che oggi non ci sono elementi per prefigurare o annunciare gli scenari apocalittici dal prossimo ottobre. Dobbiamo continuare con con il senso di responsabilità, con fiducia ma non con sentimento di paura».

Quarta dose?

«Su questo siamo pronti. Entro fine mese le dosi di vaccino sono a disposizione delle Regioni, ovviamente ci affidiamo al senso di responsabilità dei cittadini. Credo che dobbiamo avere fiducia nei cittadini, sappiamo quanto il vaccino ci protegga soprattutto dalle conseguenze gravi della malattia e mi pare che lo straordinario risultato del 92% di concittadini vaccinati ,sia merito appunto della responsabilità dei cittadini. Confidiamo e siamo certi che questa responsabilità continuerà ad esserci».

Un messaggio per il nuovo Governo?

«Credo che si debba continuare con questo binomio tra scienza e politica dove a quest’ultima spetta la responsabilità di fare le scelte e di prendere talvolta anche decisioni difficili e dolorose e alla scienza spetta il compito di fornire le indicazioni alla politica per poter fare le scelte quindi c’è bisogno di rinnovare ogni giorno da parte della politica piena fiducia nella scienza».

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