Che tempo farà? Il meteo di Giovanni Nebbia

Imperia. «Buongiorno e bentrovati care lettrici e lettori di Riviera24 da Giovanni Nebbia per il bollettino del venerdì. Sono giorni di intricata previsione a causa del complesso sistema di correnti a terra che la nostra provincia è sempre in grado di produrre. Muoversi nel contesto di instabilità legato all’aria più fresca in quota unitamente alle convergenze che generano la convezione (sviluppo di nubi temporalesche), è un rompicapo.

Tra oggi e domani ci si aspettava di poter osservare una serie di fenomeni più organizzati, ma, giunti alla soglia degli eventi,
l’impianto eolico dell’estremo ponente sembrerebbe essersi votato per l’ennesima volta al sottovento, parola che significa poche piogge o niente. Dopo questi ultimi due giorni un po’ ballerini si aprirà una finestra discretamente stabile con l’estate settembrina in forma ed in grado di far salire le temperature nuovamente oltre la media climatica stagionale. Ovviamente siamo a settembre, quindi non possiamo dare per garantito il dominio dell’alta pressione ad libitum.

Oggi tempo incerto, con possibilità di piovaschi o al più moderati rovesci che si manifesteranno in maniera del tutto disorganizzata. Le carte meteo non forniscono dati sufficientemente stabili per dare zone ed orari dei possibili fenomeni, sembrerebbe potenzialmente più sotto tiro l’estremo ponente fino alle 14:00-15:00 (vi ricordo che anche se il cielo risulta sereno un temporale può formarsi in meno di mezz’ora). La parte più orientale è maggiormente legata al sottovento e quindi a scarsissime probabilità di precipitazioni. Vento tendenzialmente dai quadranti orientali parzialmente compresso ed ostile alle piogge. Mare tra il poco mosso ed il mosso e temperature di stagione.

Sabato 3
Mattinata all’insegna di un cielo con occhiate di sole, pronto però a coprirsi a tratti. Nel pomeriggio sono previsti temporali di debole o al più moderata intensità nell’entroterra, i cui brandelli verso sera potrebbero venire ad interessare a macchia di leopardo tratti di costa fin verso il confine di stato. Vento in rinforzo pomeridiano da est per le raffiche in uscita dai groppi marittimi verso la Toscana. Per i fotografi: dalle 5 in avanti (più o meno) sarà probabilmente possibile osservare dei temporali a carattere autorigenerante in marcia verso la parte centrale della regione, quindi la loro fulminazione vista l’energia che raccoglieranno dal mare dovrebbe essere piuttosto intensa. Per chi abita da quelle parti sarà conseguentemente necessaria un po’ di attenzione per possibili fenomeni di una certa intensità. Mare sempre tra il poco mosso ed il mosso ma in lieve crescita
serale. Temperature di stagione.

Domenica 4
Possibile instabilità residua termo convettiva nell’entroterra, coste tendenzialmente al riparo. Vento in scaduta pomeridiana, il mare lo accompagnerà nel suo percorso anche se più lentamente e diverrà poco mosso. Temperature stazionarie.

Tendenza per lunedì 5
Lento ripristino di condizioni anticicloniche con risalita delle temperature. Vento di caduta al mattino, in successiva rotazione da sud ovest al pomeriggio. Mare ancora poco mosso. Su giovedì 8 le carte mostrano incertezze verso un possibile
cambio meteo. Queste sono legate ai futuri movimenti della tempesta tropicale Danielle in possibile evoluzione ad uragano secondo il centro americano NOAA.

Attenzione: questo non vuole assolutamente dire che avremo una tempesta in casa, ma solo che i movimenti delle basse pressioni (ed i calcoli previsionali di conseguenza) saranno legati al caotico percorso di questo sistema depressionario che forse influenzerà da lontano il tempo di casa nostra. Bene, per oggi è tutto, il bollettino va in vacanza per qualche giorno, ci aggiorneremo al più presto, un caro saluto.

La carta mostra due grandi sistemi perturbati: uno (quello ad est delle isole britanniche) è una tempesta extratropicale, tipica delle nostre latitudini, l’altro è Danielle destinata a diventare il primo uragano della stagione 2022. Dalla loro possibile interazione si determinerà l’evoluzione del tempo in Europa».