Bordighera, in via Roseto apre la nuova Camera del lavoro della Cgil

Bordighera. Continuano a portare frutti gli investimenti sul territorio della Cgil Imperia che questa mattina ha inaugurato una nuova Camera del lavoro a Bordighera, in via Roseto 4, dopo aver battezzato, solo la scorsa settimana, i nuovi uffici di Diano Marina. A far visita ai locali per il momento del taglio del nastro erano presenti il sindaco Vittorio Ingenito e il segretario regionale della Cgil Maurizio Calà.

L’inaugurazione è stata preceduta dal discorso del segretario generale per la provincia di Imperia Fulvio Fellegara. «Dedichiamo questa nuova sede a Marina Lanteri, bordigotta di origini, per tantissimi anni nella famiglia della Cgil. Ho voluto che il nastro inaugurale fosse tagliato dal fratello Matteo che nel 1961 ha iniziato a Bordighera il suo percorso all’interno del sindacato. Qui in via Roseto accorperemo il piccolo ufficio che ora si trova nei pressi del mercato coperto, andando contestualmente a potenziare l’offerta rivolta a lavoratori, pensionati e imprese, prendendoci l’impegno di restare su strada, vicini alle persone, in un momento storico nel quale si tende a digitalizzare tutto. Nella Camera del lavoro daremo tutti i servizi: patronato, Caf, assistenza fiscale e vertenze, per le categorie del pubblico impiego, pensionati e aziende».

«Quello di oggi è un momento importante che porta nella nostra città una nuova presenza fisica a disposizione delle persone, dei lavoratori, dei più anziani, così come dei professionisti e delle imprese. Il contatto umano rimane un aspetto fondamentale su cui mi fa piacere che la Cgil voglia insistere», – ha aggiunto il primo cittadino -.

«Stando ai dati sull’occupazione forniti da Regione Liguria siamo ad un +5% rispetto all’anno scorso. Tuttavia l’85% del nuovo lavoro che si crea è precario e in città turistiche, come Bordighera, questa percentuale può aumentare di quasi 10 punti percentuali. Possiamo essere contenti che ci sia la ripresa, ma si tratta di una ripresa non di qualità. La prima cosa che il nuovo governo dovrà fare è intervenire sulla prossima legge finanziaria per dare più soldi ai lavoratori e alle famiglie», – chiosa il segretario regionale Cigl Maurizio Calà -.