A Camporosso Mare inaugurata la nuova scuola dell’infanzia intitolata a Lucia Corna

Camporosso. Si è tenuta questa mattina, lunedì 19 settembre, alla presenza del sindaco Davide Gibelli, l’inaugurazione della nuova scuola dell’infanzia a Camporosso Mare all’angolo tra via San Rocco e via Braie, intitolata a Lucia Corna, maestra camporossina classe 1937, attivissima nel mondo politico e dell’associazionismo, scomparsa nel 2015.

Nel corso della sua vita, Lucia ha fondato l’associazione “P.e.n.e.l.o.p.e. – donne del Ponente ligure”, nata con lo scopo di battersi per le pari opportunità, è stata volontaria dell’associazione Spes di Ventimiglia e partecipata alle attività dell’associazione Libera contro le Mafie. È stata inoltre assessore al Servizi Sociali nella seconda amministrazione del sindaco Aldo Rossi e successivamente ha ricoperto il ruolo di vicesindaco con Marco Bertaina.

Il nuovo edificio oltre alle aule che accoglieranno i bambini della materna, dispone anche di un refettorio e spaziper l’attività libera e pratica. È presente anche un’area gioco esterna con pavimentazione antitrauma.

«Consegnamo ai bambini dai 3 ai 6 anni un nuovo edificio scolastico, ultimato da pochissimo – ha dichiarato il primo cittadino – . Si sono trasferiti dal vecchio edificio che era sempre a Camporosso Mare, ma che, anche per questioni di età, non era più adeguato a quelle che sono le esigenza didattiche attuali, non era completamente sicuro e che soprattutto era piccolo di dimensioni. Questo nuovo edificio, oltre a ospitare tre ampie classi, mette a disposizione dei bambini anche un laboratorio, una palestrina, un’ampia area sonno e uno spazio dedicato al divertimento. Noi come amministrazione da tempo investiamo nell’edilizia scolastica, facciamo il possibile per migliorare la qualità delle scuole, infatti in circa otto anni abbiamo fatto un investimento di circa 8 milioni di euro che consentirà di avere su tutto il nostro territorio comunale nuove scuole e nuovi spazi da dedicare ai bambini e agli insegnanti perché crediamo che la scuola sia il nostro futuro», ha concluso Gibelli.

Presenti all’evento anche il presidente della Spes Matteo Lupi e le volontarie dell’associazione P.e.n.e.l.o.p.e.: «É una giornata importantissima perché siamo veramente contente che a Lucia venga stato dato il nome di una scuola, è la cosa più adatta per lei perché è stata una maestra tutta la vita con tantissima passione – ha dichiarato la presidente Daniela Lorenzi – . Lucia aveva questo di grande: per lei la vita valeva nel modo in cui uno riusciva a renderla migliore rispetto a come l’aveva trovata».