Ventimiglia, inaugurato l’ufficio della Capitaneria di Porto a Cala del Forte: importante presidio al confine italo-francese

Ventimiglia. E’ stato inaugurato stamani, alla presenza delle più alte cariche religiose, civili e militari, la nuova sede dell’Ufficio Locale Marittimo di Ventimiglia presso il Porto di Cala del Forte.

Una nuova sede, con uffizi ampi e luminosi, direttamente all’interno del primo porto italiano, che consente anche alla Guardia Costiera di avere una motovedetta pronta a intervenire in caso di emergenza.

«E’ con grande gioia che ci apprestiamo ad inaugurare l’ufficio marittimo di Ventimiglia – ha detto il tenente di vascello Carmela D’Abronzo, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Sanremo – Che si inserisce in un contesto di grandissimo valore e pregio, sia ambientale, in quanto ci troviamo in un’area protetta molto importante del mar Mediterraneo, ma anche in un contesto molto importante per il nostro circondario, in un’area molto ricca dal punto di vista diportistico, portuale, e per l’attività di pesca. E’ con grandissima emozione inauguriamo l’ultimo presidio della guardia costiera sul territorio nazionale prima dei confini francesi. Poter disporre per noi di una sede nuova in un contesto così importante quale è il porto di cala del forte è davvero motivo di grande orgoglio per tutti noi».

«Sono molto contento di avere finalmente la bandiera italiana e la capitaneria di porto presso di noi – ha dichiarato Gian Battista Borea D’Olmo, direttore generale di Ports Monaco, che ha realizzato e gestisce il porto di Cala del Forte -. E’ un momento molto importante, perché gestire un’attività come questa restando sempre nelle giuste linee è qualcosa di estremamente difficile. Avere con noi la capitaneria di porto che ci aiuta in tutto e per tutto per tutti i problemi di polizia marittima è molto importante. Questa giornata è veramente il suggello di qualcosa che definisce formalmente l’attività portuale di quest’opera, che è stata voluta con grande intensità dal governo di Monaco». A fine settembre, ha annunciato Borea D’Olmo, «dovrebbe iniziare la nuova opera a protezione dell’imboccatura del porto, perché abbiamo un piccolo problema sia di erosione della falesia che di una strana risacca che si crea all’interno del porto. Con quest’opera dovremmo aver terminato tutto e avere anche l’auspicato successo di presenza di barche».

Alla cerimonia ha presenziato anche il contrammiraglio Sergio Liardo, direttore marittimo della Liguria.