Ventimiglia, bimbi delle scuole estive piantano olivo insieme ai volontari della Protezione Civile

Ventimiglia. Una giornata all’insegna del volontariato per sensibilizzare le scuole estive del Comune di Ventimiglia, quella che si è svolta ieri presso i giardini Mons. Tommaso Reggio, alla presenza del commissario prefettizio Samuele De Lucia, del  comandante della polizia locale Giorgio Marenco e del suo vice Sandro Villano che, insieme alla squadra dei Vigili del Fuoco di Ventimiglia e ai volontari della locale Protezione Civile L. Veziano, hanno invitato i bambini a piantumare un olivo Monocultivar Taggiasco, albero non solo autoctono e simbolo di pace, ma anche uno dei primi piantati dai tempi romani in Ventimiglia, sia per l’utilizzo terapeutico, sia per illuminare le strade.

Anche se l’esemplare piantato ha solo 5 anni di età, ora i giardini di Ventimiglia hanno un albero storicamente importante per la città, il quale verrà curato e potato dagli stessi volontari della Protezione Civile e dai bambini delle scuole di Ventimiglia.

Una sensibilizzazione attraverso i racconti della Protezione Civile, Polizia locale e Vigili del fuoco per proteggere gli alberi del territorio, i quali rappresentano la nostra energia primaria, difendere il territorio e non solo, qualche nozione di protezione civile anche attraverso materiale didattico donato dalla Protezione Civile di Sanremo per le norme comportamentali sia all’aperto sia per evitare i pericoli nelle case.

Una comunicazione importante per salvaguardare i nostri boschi è stato l’intervento del Commissario Prefettizio rivolto ai bambini. Una giornata voluta dai nuovi volontari della Protezione Civile, che ormai hanno raggiunto il numero di 28 e di cui una decina abilitati agli interventi sugli incendi boschivi.

«In questi giorni – commenta il vice-Responsabile della Squadra Gino Lipari – Abbiamo operato non solo su monitoraggi e tutti gli incendi boschivi giorno e notte, ma abbiamo iniziato e pulizie e la messa in sicurezza delle vasche di pescaggio, la sistemazione della sede e l’enorme lavoro che comporta una squadra di volontari che nulla percepiscono se non le gratificazioni dei cittadini e una personale soddisfazione che supera di gran lunga gli attacchi politici pervenuti nelle ultime settimane. La Protezione Civile è un organo di volontariato, e non deve e non dovrà mai essere utilizzata per scopi di conflitti politici. Questa è una delle richieste principali da parte dei volontari. Oltre a volontari di assodata esperienza, un merito ai nuovi giovani volontari, tra cui la più giovane Irene Lipari che ha aiutato non poco la squadra nelle sue funzioni. Prossimamente, con l’inizio delle scuole, La Protezione Civile del Comune di Ventimiglia L. Veziano, attraverso volontari formati sia insegnanti, come Emanuela Rebaudengo, che formati dalla Regione per le fattorie didattiche, quale Flavio Gorni, e con esperienza qualificate comportamentali e conoscitive rivolte ai minori, parteciperanno ai progetti della Regione Liguria con incontri regolari sulla sensibilizzazione delle attività di protezione civile “Io non rischio”. La collaborazione con gli enti pubblici sarà sempre più assidua e costante per creare una sinergia e un aiuto da parte della Protezione Civile verso gli enti locali e statali».