Danza

Sanremo, “Carmen suite / Tangos” al Teatro Ariston

Una serata di danza ricca di fascino e sensualità

Sanremo. C’è grande attesa per ritorno del Balletto di Milano sui palcoscenici estivi dove la compagnia si presenta con il nuovo programma “Carmen suite / Tangos”, una serata di danza ricca di fascino e sensualità. Tappe liguri del tour Arenzano, sabato 6 agosto a Villa Figoli e Sanremo, martedì 9 agosto al Teatro Ariston.

Nella prima parte la suite della versione di Carmen del Balletto di Milano, ispirata alla novella di Prosper Mérimée e all’omonima opera con coreografie di Agnese Omodei Salè e Federico Veratti. Appassionati pas de deux si alternano a vivaci danze d’assieme di Gitani, Soldati e Sigaraie che impegnano tutto l’ensamble in un clima d’energia e passione, sottolineato dalle stupende musiche di Georges Bizet. Alessandro Orlando è Don José, un ruolo creato per lui nel quale conferma la grande artisticità. Al loro debutto invece Etienne Poletti, carismatico danzatore francese da poco al Balletto di Milano, nel ruolo di Escamillo e Giusy Villarà nel title-rôle. Travolgente, magnetica e sensuale, la ventenne danzatrice catanese è una Carmen magnifica e possiede tutte le qualità per eccellere in ruoli impegnativi per tecnica ed interpretazione.

Novità assoluta è invece Tangos, visioni contemporanee. Tango non come arte codificata, ma come forma creativa in costante evoluzione in una piéces suddivisa in tre quadri che sono l’espressione e la visione di ciascun coreografo. Emanuela Tagliavia, docente di danza contemporanea all’Accademia Teatro alla Scala e nota coreografa, firma Decotango, suo primo lavoro per il Balletto di Milano, prendendo spunto da alcune immagini ispirate al tango degli anni ’20. In Golden Age Tango i danzatori alternano parti corali e duetti che seguono la struttura formale della partitura musicale che si muove tra ironia, lirismo, gioco ritmico. Stravinsky Tango è un duetto per un uomo e una donna, una danza di contatto che evoca il gioco seduttivo dei corpi in uno spazio circolare che ci riporta alle atmosfere e agli spazi delle milonghe argentine, le origini del tango stesso.

Su musiche di Piazzola e Gardel, Passioni di Cristina Molteni e Evgenij Stoyanov rimanda invece all’essenza del tango, fatto di tocchi delicati e sguardi profondi e di “quel grande abbraccio magico dal quale è difficile liberarsi” (J. L. Borges). Ispirate ai tanghi classici, le tre coreografie esprimono l’energia che trapela dai corpi dell’uomo e della donna, in una fusione che è emozione, respirazione, abbraccio, palpitazione.

I tanghi elettronici di Indris Joner sono stati scelti da Elena Lobetti Bodoni per In-Transito che rappresenta la condizione esistenziale dello stare dentro uno spazio in continua evoluzione. Non un’osservazione distaccata, ma far parte dello scorrere del tutto, dando corpo e movimento alla ricchezza creativa dell’istante transitorio. Il tango diventa pretesto per mettere in luce come l’esperienza di ogni soggetto sia l’esito di un mètissage, cioè di un mescolamento di culture, di esperienze e di valori. Protagonisti della serata, oltre i già citati Orlando, Poletti e Villarà, i talentuosi danzatori dell’ensamble milanese Annarita Maestri, Gioia Pierini, Mattia Imperatore e Alberto Viggiano, tutti già apprezzati più volte, le giovanissime new entry Martina Marini, Alessia Sasso e Davide Mercoledisanto, provenienti dall’Accademia Teatro alla Scala e il diciannovenne svedese Emanuel Noah Ippolito.

I costumi di Tangos sono firmati da Federico Veratti, già primo ballerino del Balletto di Milano, tra i giovani stilisti più promettenti ed apprezzato costumista. Ambasciatore della danza italiana nel mondo, il Balletto di Milano diretto da Carlo Pesta è tra le Compagnie italiane più prestigiose. Riconosciuto e sostenuto da Ministero della Cultura, da Regione Lombardia da cui ha ottenuto anche il prestigioso Riconoscimento di Rilevanza Regionale e dal Comune di Milano, il Balletto di Milano svolge la propria attività nei maggiori teatri italiani e all’estero dove è presente in teatri ed istituzioni di primo piano. La Compagnia vanta un organico formato da danzatori diplomati presso le migliori Accademie internazionali e un ampio ed esclusivo repertorio che spazia dai grandi titoli classici rivisitati a produzioni esclusive.

Carmen Suite / Tangos
Carmen suite musiche di G. Bizet – coreografie A. Omodei Salè e F. Veratti
Tangos visioni contemporanee
“Decotango” musiche D. Shostakivich e I. Stravinskij – coreografie E. Tagliavia
“Passioni” musiche C. Gardel e A. Piazzolla – coreografie C. Molteni e E. Stoyanov
“In-Transito” musiche I. Joner – coreografie E. Lobetti Bodoni
6 agosto – Festival Estate Arenzano, Villa Figoli Arenzano
Biglietti: www.ticketone.it
9 agosto – Teatro Ariston, Sanremo
Biglietti: www.aristonsanremo.com – tel. 0184 506060.

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