Riva Ligure, cambiano le regole per circoli privati e sale da ballo

Riva Ligure. Il consiglio comunale di Riva Ligure ha modificato il regolamentato comunale per le “sale giochi”, integrandolo con le prescrizioni relative alle “sale da ballo” e ai “circoli privati”. Queste due topologie di aggregazione saranno regolamentate in modo diverso dal momento che potrebbero creare problematiche ai privati residenti nelle adiacenze.

Come è stato deciso in consiglio comunale, l’apertura delle sale da ballo dovrà essere conforme alle vigenti specifiche disposizioni in materia, mentre i circoli privati dovranno sottostare a nuove disposizioni. In base a queste, il titolare del circolo dovrà, prima della messa in funzione del predetto locale, inoltrare comunicazione di apertura del circolo privato al “Servizio Attività Produttive” del comune indicando: generalità, ubicazione locali, eventuale parcheggio, cartografia della zona, planimetria dei locali.

Saranno tre le ulteriori documentazioni richieste: dichiarazione rilasciata da tecnico abilitato attestante che i locali sono ignifughi e perfettamente insonorizzati; dichiarazione rilasciata da tecnico abilitato che certifica la rispondenza dell’impianto elettrico alle vigenti norme in materia; documentazione comprovante l’agibilità, l’idoneità igienico sanitaria e la disponibilità dei locali.

Quali saranno i requisiti necessari per l’apertura e il funzionamento dei circoli privati? Dovranno avere destinazione d’uso commerciale, rispettare i limiti di rumorosità interna ed esterna previsti dalle vigenti disposizioni normative e ed essere in possesso di un impianto elettrico a norma. Il locale dovrà inoltre essere dotato di servizi igienici, con relativo antibagno, e conformi in materia di abbattimento delle barriere architettoniche. Infine nei locali dovranno essere apposti cartelli indicanti il divieto di fumo ed il proprietario dovrà vigilare sul rispetto di tale divieto.