Pieve di Teco, all’Expo Valle Arroscia l’ultima “lapicida” di Cenova
«Dall’hobby è diventata una passione, insieme alla voglia di mettermi in gioco»
Pieve di Teco. All’ Expo Valle Arroscia tanti prodotti del territorio e alcune scoperte artistiche particolari, come Nadia Albavera, ultima “lapicida” di Cenova.

«Ho cominciato a lavorare l’ardesia perché con la mia famiglia ci siamo trasferiti per questioni di vita, a Cenova. Ormai sono più di 20 anni e con un marito che lavorava fuori e un bambino a scuola, ho trovato questa mia passione. Cenova è il paese della pietra, ci sono tantissimi portali e girando per il borgo ne ho visti alcuni. Curiosa di come sono stati creati, ho cercato un pò di storia, materiali e attrezzi per poterli riprodurre» ci racconta Nadia.

«Ho iniziato con martello, scalpello e una ciappa. Il primo lavoro è stata la riproduzione dello stemma di Cenova con lo scudo classico, l’aquila della montagna e lo scalpellini. Dall’hobby è diventata una passione, insieme alla voglia di mettermi in gioco perché: quando lavoro presto molta attenzione e mi estraneo dal mondo esterno. Più complicato è più mi piace e con tanta pazienza vado avanti» conclude la “lapicida”.